Biomasse Crotone: chiesto Consiglio comunale urgente
La convocazione del Consiglio comunale urgente e straordinario sulla vertenza Biomasse di Crotone è stata chiesta da 14 consiglieri comunali al sindaco Peppino Vallone, ed al presidente del Consiglio, Arturo Crugliano Pantisano. A richiedere l’assise cittadina Enrico Pedace, primo firmatario, Antonio Curatola, Ettore Perziano, Giuseppe Candigliota, Manuela Cimino, Flora Sculco, Regalino, Fabrizio Meo, Domenico Panucci, Pantaleone Megna, Vincenzo Camposano, Antonio Trocino e Giancarlo De Vona. “L’accorato appello, al di la delle formalità di rito (e dell’eventuale numero di consiglieri ai sensi del regolamento per richiedere il consiglio comunale urgente e straordinario) – scrivono i consiglieri - affinché l’assise cittadine possa discutere, ancora una volta, di lavoro e conseguenti licenziamenti. Qualche giorno prima delle festività natalizie - scrivono ancora i consiglieri - biomasse ha comunicato formalmente a nove operai la messa in mobilità con conseguente licenziamento”.
I consiglieri, nella loro lettera, sottolineano che “la città vive una condizione drammatica circa l’assenza di lavoro, la mobilità ed i licenziamenti dei lavoratori” e che “Biomasse Crotone ha ottenuto una delibera di revamping con la tutela occupazionale degli operai”. “Considerato - scrivono ancora i consiglieri - che tale situazione appesantisce ancor più la già triste realtà crotonese, in termini di disoccupati e cassintegrati” chiedono a sindaco e presidente del consiglio comunale di farsi promotori “oltre che della convocazione del consiglio, di tutte quelle iniziative utili alla salvaguardia dei posti di lavoro degli operai interessati”.