Amministrazione Cutro: Arabia risponde a Galdy
“Caro Capogruppo Galdy, il compitino è bello ma fuori traccia, quello che è stato posto all’attenzione pubblica è l’impossibilità ad ottenere riscontri contabili certi, precisi e circostanziati sull’utilizzo delle royaltis dell’eolico. – È quanto scrive in una nota Luigi Tommaso Arabia, Consigliere Comunale del PDL di Cutro, in risposta alla nota diramata da Armando Bruno Galdy sull’amministrazione del paese in provincia di Crotone - Lei, e chi per Lei, risponde viceversa con le solite divagazioni che, sull’argomento in questione, continuano a non produrre risultati ufficiali; caro giovane consigliere, posto che sia vero che l’amministrazione Migale sia la più bella e brava del reame e che la Provincia di Crotone sia il brutto anatroccolo di un’Italia a pezzi, perché non avete zittito il Consigliere Arabia con i fatti e con risposte concrete alle interrogazioni poste, si faccia portatore di una politica fatta di fatti e di riscontri: renda pubblico il bilancio delle uscite di ben 7.4000.000,00 euro, sarà solo da li che verificheremo le ricadute sul territorio.
Come sono stati utilizzati i 7.400.000,00 Euro di royaltis dell’eolico, risponda a questo in maniera certa e circostanziata, senza vagheggiare con pistolotti dal sapore eroico, non ne ha bisogno nessuno perché quando alcuni odierni amministratori avevano ancora i denti da latte, c’era chi si assumeva responsabilità politiche utili per il territorio, anche a dispetto di chi, ora come allora, inneggiava speranzoso al procuratore antimafia Facciolla, si sono fatte scelte con la responsabilità che soli gli amministratori che hanno il coraggio delle proprie scelte fanno, è tra questi io c’ero, lei no. Chiedere oggi di dare risposte certe su come siano stati utilizzati i vantaggi economici di quelle scelte è altrettanto coraggioso, perché ad esempio si scontrano con le superficiali volgarità politiche dei portavoce del Sindaco, che pensano di sviare l’attenzione sul problema posto rappresentando il problema della viabilità provinciale, che se pur esistente nulla centra con l’argomento in questione e che comunque potrebbe essere spiegato dall’Assessore della sua giunta Domenico Voce, il quale, oltre a ricoprire il ruolo di Assessore ai Lavori Pubblici del Comune, ricopre il ruolo di tecnico della Provincia con responsabilità alla viabilità per il territorio del Comune di Cutro.
Sia ben chiaro - si legge ancora - che, mentre cercherete di reperire gli atti contabili da cui si potrà capire come sono stati utilizzate le royaltis dell’eolico, e comunque, mentre avrete il tempo di capire che per alcune delle opere decantate non sono di certo stati utilizzati fondi dell’eolico, ma sono intervenuti la Regione Calabria per il finanziamento LPU e LSU, percorso cinque chiese, collegamento fogne, depuratore, raccolta differenziata, impianti fotovoltaici,ecc, la Provincia di Crotone per i PISL, Chiesa Monachelle, Isola Ecologica, interventi torrente Purgatorio, Puzzo Fieto e Tacina, campo sintetico, attivazione credito sportivo, ecc, Cassa deposito e Prestiti per il muro sangue di gatta, ecc., se ci spiegaste anche che fine ha fatto il 1.233.000,00 euro di royaltis del metano, inviato dalla Regione Calabria nell’aprile 2010, per la realizzazione della scuola di Steccato, ve ne saremo grati.
Caro consigliere Galdy, - conclude Arabia - nel mentre siamo in attesa di ricevere copia della contabilità richiesta, noi opposizione poco brillante, restiamo in attesa di ricevere la luce della sapienza e la forza della ragione dalle pulci politiche, ma solo quando non hanno la tosse; e visto che è della materia ed ha dato risposte in consiglio comunale sull’inaugurazione e utilizzo della Chiesa delle Monachelle prima del collaudo e della chiusura lavori, inizi a studiarsi il caso, soprattutto alla luce dell’approvazione del Progetto di Variante tecnica pubblicato proprio oggi …. prova provata che ancora i lavori sono in corso….e sai che risata ci faremo”.
Le opinioni espresse in questa pagina non impegnano in alcun modo la nostra testata rispecchiando esclusivamente il pensiero dell’autore a cui viene rimandata ogni responsabilità per quanto in essa contenuto.
