La CGIL denuncia intimidazioni ai lavoratori di Casa Serena. Vertice in Prefettura
"In data 3 febbraio presso la Prefettura di Cosenza si è svolto l’incontro tra le organizzazioni sindacali, la Prefettura di Cosenza, il Comune di Cassano e la rappresentanza legale dell’Istituto Casa Serena per la denuncia che la CGIL e la FP CGIL territoriali hanno presentato a seguito di alcune azioni intimidatorie perpetrate da soggetti terzi nei confronti di alcuni lavoratori dell’Istituto Casa Serena in Cassano Ionio giorni addietro. - Comunica una nota stampa - Tali azioni intimidatorie, miravano mediante minacce reiterate ad indurre i lavoratori alle dimissioni.
L’episodio di estrema e preoccupante gravità successo a Cassano all’Ionio, è stato immediatamente denunciato dal sindacato territoriale ed è stato segnalato anche al Ministero dell’Interno attraverso i vertici della CGIL Nazionale. All’incontro in Prefettura hanno partecipato il Capo di Gabinetto della Prefettura di Cosenza Dott. Demetrio Martino, il Vicario del Prefetto Dott. Massimo Mariani, Angelo Sposato, Segretario generale della CGIL Comprensoriale, Domenico Regina, Segretario Regionale della FP CGIL, il Sindaco di Cassano, On.le Gianluca Gallo, il Presidente e i rappresentanti dell’Istituto Casa Serena.
La Prefettura ha rassicurato durante l’Incontro che a seguito della denuncia sono partite tutte le misure investigative necessarie e di repressione per individuare ogni responsabilità circa l’accaduto, misure che verranno monitorate e attenzionate dal palazzo di Governo e presso la Città di Cassano. - Continua - Durante l’incontro si sono individuate alcune misure per tutelare la sicurezza dei lavoratori e per garantire l’agibilità della struttura Casa Serena che si è impegnata ad espletare a breve tutte le altre procedure burocratiche per la stabilizzazione definitiva del personale attraverso l’espletamento del concorso pubblico già in itinere.
La CGIL, stante il clima che si sta determinando in Città chiede al Sindaco di Cassano On.le Gianluca Gallo la convocazione di un apposito Comitato cittadino per la legalità e la sicurezza aperta a tutte lo forze sane del territorio alla presenza del Prefetto di Cosenza.
La CGIL e la FP pubblica territoriale, nell’esprimere il vivo ringraziamento per la sensibilità mostrata dalla Prefettura di Cosenza e dalle istituzioni locali e fiduciosa che verranno accertate le responsabilità per i fatti accaduti, esorta i cittadini ed i lavoratori a denunciare ogni azione contraria alle libertà individuali e collettive per rigettare e condannare atti delinquenziali di prepotenza ed arroganza che mirano a creare un clima di crescente intimidazione e di paura tra le popolazioni e tra i lavoratori. - Conclude la nota - La CGIL a tutti i suoi livelli, insieme alle istituzioni locali, alle forze sociali, alla Magistratura, al mondo delle Associazioni, continuerà come sempre nell’azione di denuncia e attraverso una serie di iniziative che si terranno nelle prossime settimane a sostegno e per l’affermazione dei principi di legalità."