Fiera di San Giuseppe: il nuovo percorso dovuto a ragioni funzionali e di pubblica sicurezza

Cosenza Attualità

Si è svolta questa mattina in Prefettura una riunione del Comitato di sicurezza sulle pubbliche manifestazioni a cui ha partecipato anche il sindaco Mario Occhiuto. Nel corso dell’incontro sono state affrontate le problematiche relative all’organizzazione e allo svolgimento del tradizionale appuntamento della Fiera di San Giuseppe la cui ubicazione, che sarà in parte trasferita dal percorso abituale, sta alimentando in questi giorni un dibattito cittadino. L’esito della riunione ha avvalorato quanto già stabilito nei precedenti incontri fra amministrazione e Prefetto, stabilendo, appunto per ragioni di pubblica sicurezza, relative fra l’altro alle scosse di terremoto dell’ultimo periodo, di non localizzare più le classiche bancarelle e gli stand nell’interno della parte antica di Cosenza.

“La fiera di San Giuseppe – precisa al riguardo il sindaco Occhiuto - si snoderà sempre a partire dal centro storico, secondo tradizione, con inizio da lungo Crati e dall'Arenella e, attraversando piazza dei Valdesi, si svilupperà poi lungo viale Mancini. La scelta è stata dettata dalla necessità di stabilire condizioni di sicurezza per le persone e la loro incolumità poiché, riconfermando la situazione preesistente, non ci sarebbero state sufficienti vie di fuga e sarebbe stato anche impossibile far raggiungere questi luoghi da eventuali mezzi di soccorso. Qualunque allarme (anche ingiustificato), causato dalla presenza di un numero rilevante di visitatori magari in preda al panico – prosegue il primo cittadino - potrebbe causare, in queste circostanze, seri rischi per le persone e in particolare per i bambini. Oltretutto, siamo ormai in uno stato di allerta costante per lo sciame sismico in atto sul nostro territorio. Considerando l’insieme di questi fattori, la fiera così articolata potrà essere facilmente raggiungibile ed accessibile anche a piedi da residenti e visitatori. Sarà arricchita inoltre da eventi in programma sull'isola pedonale, avvantaggiando nel contempo i commercianti di via Popilia e quelli del centro cittadino, oltre che della città antica. Non solo: i commercianti delle vie escluse dal centro storico saranno invitati a partecipare alle giornate della fiera con appositi stand che saranno messi a disposizione dal Comune. Anche in termini di viabilità, si registreranno certamente meno disagi di traffico perché in passato venivano inesorabilmente bloccati gli accessi a sud di Cosenza. Infine, per quanti ritengano che il cambiamento in questione rappresenti un depauperamento per quella zona della città, mi preme sottolineare – aggiunge Occhiuto - che questa amministrazione sta predisponendo importanti progetti per il centro storico sia sotto il profilo strutturale (è già in corso infatti il potenziamento dell'illuminazione pubblica e il progetto delle luci artistiche, l'appalto per la via degli artisti sul lungofiume e il progetto per il nuovo Museo di arte contemporanea), sia sotto il profilo legato alla rifunzionalizzazione commerciale (vedi il corso della Solidarietà, i Temporary Store, le botteghe degli artisti e degli artigiani creativi, la zona franca per le nuove attività e a sostegno di quelle esistenti), sia, ancora, attraverso eventi e attività culturali (vedi il Lungofiume in festival, Invasioni, la Festa del cioccolato, il Natale della tradizione con le Buone feste cosentine, il nuovo museo della città in allestimento all'interno della Casa delle Culture, il rilancio del Rendano e degli altri stabili teatrali con attività diversificate e di spessore).

Certamente – conclude il Sindaco - la rinascita del centro storico non potrà avvenire in pochi mesi. Essa rappresenta l'operazione più difficile da portare avanti per l’amministrazione, in quanto necessita di consistenti risorse materiali e deve essere rivolta soprattutto al patrimonio immobiliare dei privati che, com’è noto, è frammentato, e sul quale è difficile intervenire con risorse pubbliche. Ma, sono sicuro, con l'aiuto di tutti coloro che davvero hanno a cuore la città antica riusciremo a conseguire quest’ambizioso obiettivo”.