Cosenza: al via venerdì la Fiera di San Giuseppe
Partirà ufficialmente venerdì prossimo la Fiera di San Giuseppe di Cosenza. Novità della prima fiera firmata dalla neo amministrazione Occhiuto è il cambio di location, dal centro storico al centro città. 630 gli espositori quest’anno, 49 in più rispetto al 2011. Piante, terrecotte e vimini sono già arrivati in città e questa mattina nel palazzo comunale la conferenza stampa di presentazione dell’evento e dei concerti organizzati per il “San Giuseppe Rock”. Oltre al nuovo percorso anche l’istituzione di navette gratuite per raggiungere i luoghi dell’esposizione e le brochure con la piantina della città.
I simboli di quest’anno ben visibili su locandine e brochure promozionali sono le maioliche, le terrecotte e i banchi dei tipici mostaccioli con la frutta secca. Perché la storica Fiera di San Giuseppe dall’edizione 2012 in poi, nelle intenzioni dell’amministrazione targata Mario Occhiuto sarà sempre più improntata alle produzioni artigianali e alla valorizzazione delle identità locali.
Il programma della grande e attesa manifestazione espositiva che prenderà avvio il prossimo venerdì 16 per chiudere poi i battenti lunedì 19 marzo (le piante e i vimini sono già arrivati da qualche giorno), è stato presentato questa mattina nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi dal sindaco Mario Occhiuto, dall’assessore alle Attività Produttive Luciano Vigna, dal vicesindaco Katya Gentile, dall’assessore alla Comunicazione Rosaria Succurro, dai dirigenti comunali e dai vertici dell’azienda di trasporti Amaco. Proprio verso questi ultimi il primo cittadino ha indirizzato i suoi ringraziamenti dando subito uno spunto di novità: “I responsabili dell’Amaco – ha affermato Occhiuto - in occasione delle giornate della Fiera hanno deciso di offrire gratuitamente l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico urbano. E’ un modo per proseguire sulla strada dell’incentivazione a non usare l’automobile e a godere di una bella passeggiata”.
Le navette saranno in corrispondenza di alcuni punti sosta situati in via Bendicenti, in prossimità dell’ingresso autostradale di Cosenza sud e a Vaglio Lise. Il sindaco Mario Occhiuto ha illustrato itinerari, appuntamenti ed eventi sottolineando ancora una volta la scelta di rottura di spostare parzialmente la location degli espositori: “Abbiamo a lungo dibattuto sulla necessità di trasferire almeno in parte il percorso della Fiera perché atteneva ormai a un fatto di civiltà. Le richieste di partecipazione erano cresciute notevolmente e occorreva adeguarsi a reali esigenze di sicurezza: fra l’altro – ha aggiunto con fermezza il Sindaco – se nell’arco di questi mesi di governo non avessimo cambiato nulla, alle urne non ci sarebbe stata nemmeno necessità di cambiare la guida dell’esecutivo”.
Motivo di soddisfazione per il Sindaco è dato anche dall’aver potuto annunciare la dotazione notevole e straordinaria di parcheggi recuperati per i visitatori, con “soltanto” 600 posteggi presenti nella zona a nord di viale Mancini. E’ toccato poi all’assessore Luciano Vigna snocciolare qualche dato: “Gli espositori saranno 630 rispetto ai 581 della scorsa edizione. L’aumento di 50 stand, considerando la loro ampiezza, non è stato una cosa di poco conto sul piano organizzativo. Insieme alla crescita delle richieste avute, registriamo il gradimento degli stessi espositori per le nostre innovazioni, a cominciare dalla diminuzione delle tariffe. Puntiamo in questa maniera – ha proseguito Vigna - a uno sviluppo generale delle attività cittadine, in quanto la nostra idea di sviluppo è legata essenzialmente ai servizi offerti a chi entra sul territorio municipale. Una città accogliente è infatti una città fruibile”.
La collocazione degli espositori nella parte nuova della città, ovvero su viale Mancini, sarà posizionata sull’esterno di entrambi i lati delle carreggiate (le corsie saranno chiuse al traffico automobilistico sino alla sopraelevata di via Popilia). Una curiosità: in concomitanza con lo svolgimento della Fiera di San Giuseppe, il Comune ha predisposto dei punti informativi (uno su viale Mancini e un altro che verrà riaperto in quello precedentemente esistente di piazza XI Settembre) per promuovere tutti gli eventi di ricezione turistica della prossima estate cosentina.
Il sindaco Mario Occhiuto ha approfittato della conferenza di questa mattina per divulgare una notizia riguardo agli effetti della Circolare veloce, vale a dire che l’Amaco, grazie all’istituzione di questo progetto, ha ottenuto un aumento di quasi il 40% dell’utenza rispetto al passato.
Tornando alla Fiera di San Giuseppe 2012, rispondendo alla domanda su un eventuale rischio di venire meno alla tradizione dopo averne trasferito segmenti di percorso, Occhiuto ha precisato: “E’ una fiera che vive da 700 anni e, in origine, nell’editto federiciano, era stata pensata per non disturbare i cittadini. Nel corso dei secoli si è trasformata spostandosi persino fuori dalle mura della città. Nel tempo ha cambiato dunque nome e locazione, ma è rimasta e rimane la Fiera della città di Cosenza. Io sono fiducioso che, meteo permettendo, quest’anno il flusso di visitatori sarà un successo. Il nostro obiettivo, da qui a venire, è quello di rendere la fiera sempre più attraente”.
Non solo prodotti in esposizione, però. San Giuseppe e la sua Fiera sono pure motivo di aggregazione sociale nonché di una ricca animazione per un capoluogo votato a concomitanti e nutrite offerte culturali. Oltre a spettacoli di varia natura (quelli circensi per bambini e adulti, e un tragitto teatrale con balli e musiche tarantolate rientranti nella rassegna dello Stupor mundi che vedrà, nell’inaugurazione mattutina di sabato 17 marzo in piazza Kennedy la lettura della Bolla Imperiale di Federico II di Svevia) torna, nello spazio dell’Arenella, la rassegna di San Giuseppe Rock per gli appassionati delle scene alternative. Ad esibirsi, nelle serate di venerdì 16 e sabato 17 marzo, saranno gli Electric Floor, Le strisce, i Monotype, mentre la chiusura verrà affidata ai Soul Pains e ai mitici Statuto. L’ennesima novità di questa edizione sta nel fatto che, dopo ogni concerto, il pubblico potrà ancora intrattenersi nel centro storico sui ritmi del Dj set elettro-rock e di Dj Kerò. Infine, un’area per gli spettatori diversamente abili sarà posizionata vicino al palco e ogni esibizione sarà trasmessa in diretta sulle frequenze radiofoniche di Studio 54.