Cutro, i consiglieri di opposizione sulle esternazioni del sindaco Migale
"In riposta alle esternazioni del Sindaco Migale e del Consigliere Regionale Sulla in occasione della manifestazione tenuta a Cutro sabato 4 febbraio scorso, è in particolare per la parte dedicata all’opposizione circa il ruolo politico da assumere nell’amministrazione comunale, i consiglieri di opposizione, nel consigliare al già Assessore Regionale alle Attività Produttive Francesco Sulla ed al veterano Sindaco Salvatore Migale di dedicare l’intero loro tempo alla gestione della cosa pubblica, a cui sono stati responsabilmente chiamati. - Comunica una nota stampa - Ricordiamo che, qualora c’è ne fosse bisogno, i fondamentali principi politico programmatici dell’intera lista Rinnovamento per Cutro, ed in questa dei singoli componenti l’opposizione, erano e restano quelli della fermezza, del controllo e della denuncia oltre che, quando se ne da la possibilità, della proposta; tale posizione politica viene assunta con maggiore responsabilità dopo il risultato elettorale, cioè quando Cutro ci ha voluto tributare del 50% dei consensi, questo ci chiede Cutro, questo ci chiedono i nostri elettori.
Rileviamo sdegnati l’ennesimo tentativo, meschino e desueto, di creare contrasti tra i consiglieri di opposizione, distinguendoli addirittura tra opposizione violenta ed opposizione collaborativa, cervellotico e vuoto tentativo di una amministrazione comunale che, a soli dieci mesi dall’insediamento, non riuscendo a sanare i propri e mai sopiti contrasti personali, dispensa saggi consigli di fratellanza; da quale pulpito arriva la predica, dai due più alti rappresentanti istituzionali Cutresi che hanno caratterizzato gli ultimi cinque anni di attività amministrativa con scontri al limite dell’offesa personale.
Ribadiamo l’unità dell’azione politica dell’opposizione, come azione complessivamente attribuibile all’intero gruppo di opposizione, anche nelle occasioni in cui è portata avanti dal singolo consigliere, significando che non esistono due opposizioni e non esisteranno mai consiglieri di opposizione che si metteranno il tappo in bocca per soddisfare le richieste di collaborazione dell’amministrazione comunale, violentando cosi il mandato popolare attribuitoci e camuffando il tutto come necessità per il bene comune, non è questo che vuole metà della popolazione quando ci ha votato, vuole un’azione politica di controllo e proposta, azioni politiche responsabili ma incisive. - Conclude la nota -Cogliamo l’occasione per richiamare l’amministrazione al rispetto istituzionale che spetta anche ai consiglieri di opposizione, ad esempio il mancato invito ogni qualvolta viene organizzata una manifestazione pubblica patrocinata dall’Amministrazione Comunale, cosa che avviene ormai da mesi, non ultima la manifestazione di sabato scorso, onde evitare di fare apparire gli stessi consiglieri disinteressati alla vita della comunità, ….ennesimo maldestro tentativo di dedicare alla menzogna il proprio tempo prezioso."