PD. Gruppo regionale incontra Migliavacca e D’Attorre

Catanzaro Politica

Si è svolto questa mattina, presso la sede del partito a Lamezia Terme, l'incontro tra l'on. Maurizio Migliavacca, coordinatore della segreteria nazionale, Alfredo D'Attorre, neo commissario regionale ed il gruppo del Partito Democratico in seno al Consiglio regionale. In un clima cordiale - scrive l'Agi - e propositivo e con la consapevolezza del ruolo di alternativa democratica che deve svolgere il PD in Calabria, si è svolto un confronto sereno che ha permesso di tratteggiare i punti piu' significativi di un progetto che il PD calabrese dovrà portare avanti, per contribuire alla elaborazione di efficaci politiche meridionaliste da parte del Partito Democratico nazionale. Ciò nel convincimento che la crescita delle Regioni del Sud è presupposto irrinunciabile per lo sviluppo dell'intero Paese. A tal fine, l'ammodernamento delle infrastrutture, il rilancio del porto di Gioia Tauro, la sicurezza e la lotta alla criminalità, l'attuazione del POR, la tutela dell'ambiente, le problematiche di smaltimento dei rifiuti, la valorizzazione del patrimonio storico-culturale e la questione del lavoro, sono stati individuati quali punti qualificanti da approfondire per individuare idee e proposte per la loro soluzione.

Naturalmente è stato affrontato il tema dei soggetti politici e non necessari, insieme al PD, per guidare un processo di alternativa e di cambiamento in Calabria. Dall'analisi è emerso che il PD deve favorire un ampliamento del centrosinistra, puntando, soprattutto nei centri urbani, a coinvolgere tutti quei movimenti, associazioni culturali, professionali, di categoria e del mondo della cultura e della università, che intendono battersi per l'affermazione dei diritti di cittadinanza e per la crescita economica, civile e democratica della nostra regione. Ovviamente, tutti i presenti hanno sottolineato l'importanza di poter utilizzare lo strumento partito quale veicolo per vincere questa difficile battaglia; un partito organizzato, plurale, che in un lasso di tempo, il più breve possibile, deve celebrare i congressi a tutti i livelli, compreso quello regionale, con regole che, in attuazione dello Statuto, ovviamente devono essere, non solo condivise, ma anche unitariamente applicate. Questa - conclude l'Agi - necessità è stata sottolineata con grande decisione, soprattutto, da Demetrio Battaglia. Dopo l'introduzione del Commissario D'Attorre e del capogruppo Sandro Principe, sono intervenuti Amato, Battaglia, De Gaetano, Maiolo, Scalzo e Sulla. Le conclusioni sono state tratte da Migliavacca, che al termine ha espresso soddisfazione per il clima e per i contenuti della riunione.