Foibe: anche Cutro celebra il Giorno del ricordo
Venerdì 10 febbraio, anche Cutro, nel quadro del calendario civile nazionale, ha celebrato attraverso una manifestazione il Giorno del Ricordo a memoria dei Martiri delle Foibe e degli esuli fiumani e dalmati. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Migale, all’interno della sala Polivalente Falcone/Borsellino, ha organizzato un incontro con i ragazzi della scuola media Abate Fabio Di Bona e del plesso di San Leonardo di Cutro, con l’intento di informare le giovani generazioni di quanto devastanti sono stati gli eccidi di massa avvenuti nella metà del secolo scorso. Dopo la Giornata della memoria, celebrata lo scorso 27 gennaio, anche le vittime delle Foibe sono state ricordate nella giornata riconosciutagli dalla legge n. 92 del 30 Marzo del 2004. La proiezione del video-messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che rende omaggio agli infobiati e onora attraverso un riconoscimento i parenti delle vittime delle foibe, ha aperto le celebrazioni del giorno del ricordo. Successivamente, Maiolo Carmela, studentessa della scuola media di San Leonardo di Cutro, ha letto il testo della legge che riconosce il 10 febbraio come Giorno del Ricordo. Al termine del minuto di raccoglimento, un lungo applauso è stato dedicato alla memoria dei Martiri delle Foibe.
Con il contributo dei promotori della rassegna cinematografica “CINE-FORUM 2012”, - informa una nota di Alberto Olivo - è stato proiettato il film “PORZUS” di Renzo Martinelli, che ricorda l’eccidio di un intero reparto della Brigata Osoppo avvenuto nel febbraio del 1945. Il sindaco Salvatore Migale, nell’esprime il massimo compiacimento, per la presenza dei ragazzi della scuola media e nel ringraziare il Dirigente Scolastico Vincenzo Corigliano e i professori per la disponibilità dimostrata, ha voluto sottolineare l’importanza del ricordo, ribadendo che queste manifestazioni sono dirette principalmente alle nuove generazioni affinché possano essere consapevoli degli errori che l’uomo ha commesso nel passato. Per l’assessore del comune di Cutro Gaetano Squillace, le due giornate commemorative, della shoah e delle foibe, a distanza di pochi giorni l’una dall’altra, non devono essere usate come pretesto di lotte politiche, ma devono essere vissute come un momento di riflessione per rendere omaggio ai caduti ed in particolare devono contribuire per una crescita socio-storica-culturale al fine di evitare il ripetersi di queste disumane violenze.