Strage di Alcamo. La Corte d’Appello di Reggio scagiona definitivamente Gulotta

Reggio Calabria Cronaca
Giuseppe Gulotta

Dopo 21 anni, 2 mesi, 15 giorni e 7 ore di carcere, Giuseppe Gulotta, 55 anni è stato scagionato definitivamente dall’accusa di omicidio per la strage di Alcamo, il fatto di sangue in cui vennero uccisi i due carabinieri appena diciottenni, Carmine Apuzzo e Salvatore Falcetta, avvenuto il 27 gennaio 1976. I militari furono trovati morti e dai loro armadietti sparirono divise e armi, e altri effetti personali. Gullotta fu condannato con sentenza definitiva negli anni ’90 all’ergastolo. Il suo nome venne fatto da Giuseppe Vesco, un ragazzo fermato con due armi sull'automobile e ritenuto coinvolto nella vicenda. Nel 2007 però l'ex brigadiere Renato Olino, all'epoca in servizio al reparto antiterroristico di Napoli che si occupò del caso, ha riferito una serie di circostanze che avrebbero scagionato il condannato. Oggi alle 17:35 la sentenza della Corte d’Appello di Reggio Calabria che dichiara: “Non è colpevole. Lo Stato deve restituirgli libertà e dignità”.

Video inserito h 22:00


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