Uccise la figlia. Era incapace di intendere e volere
La 21enne Morena Loprete, di Catanzaro, arrestata nel dicembre del 2008, per aver ucciso la sua bambina di appena due settimane e per aver tentato di uccidere il suo convivente, Rosario Donato, 25 anni, è stata ritenuta incapace di intendere e volere al momento del fatto. A sostenerlo, Mario Nicotera, il perito nominato dal giudice dell'udienza preliminare, Gabriella Reijllo. Il giudizio abbreviato chiesto per la Loprete riprenderà il 25 maggio