Scuola di magistratura, Scalzo: “La Provincia spieghi l’errore”
“Apprendo con rammarico e sgomento della sentenza del Consiglio di Stato che assegna a Benevento la Scuola di Magistratura. Si tratta dell'ennesimo smacco per la città di Catanzaro da anni depredata di tutte le prerogative che la legge le assegnava”.
E’ quanto afferma in una nota Salvatore Scalzo, candidato a Sindaco di Catanzaro per il centro sinistra, che chiede così conto all’amministrazione Provinciale del capoluogo di regione per la mancata notifica degli atti a Benevento.
“E il fatto che abbiamo perso la Scuola per un vizio formale – sostiene ancora Scalzo - un errore di procedura compiuto dai rappresentanti legali della Provincia di Catanzaro, mi spinge a chiedere con forza due chiarimenti dovuti: il primo all'amministrazione provinciale di Catanzaro che ha commesso l'errore formale; il secondo ai nostri parlamentari, domandando loro se non sia finalmente il caso di chiedere al governo un pronunciamento nel merito della questione”.
“La sentenza, infatti – prosegue la nota - non assegna a Benevento la Scuola per ragioni sostanziali, probabilmente tutte a favore di Catanzaro, ma per un vizio di forma negli atti. Mi pare che si tratti di una decisione pilatesca a cui solo il governo può porre rimedio, attraverso un suo pronunciamento”.
“Catanzaro si ritrova oggi più povera e beffata dalle mancate competenze di chi dovrebbe tutelare i suoi interessi. In quanto candidato a Sindaco, mi attiverò – conclude Scalzo - affinché le ragioni del capoluogo calabrese siano prese in considerazione nelle sedi competenti e si reagisca con forza e opportunamente a questa decisione”.