FN, “Vallone uguale Stalin”: bagarre in consiglio comunale

Crotone Politica

Un gruppo di militanti del partito di estrema destra "Forza Nuova" e del movimento "Stanchi dei Soliti" ha attuato stamane, a Crotone, durante i lavori del consiglio comunale, una contestazione contro il sindaco Peppino Vallone. I dimostranti hanno esibito uno striscione con sopra scritto "Vallone=Stalin". L'intervento della Polizia, della Digos e dei Vigili urbani ha riportato la calma. Secondo quanto reso noto, la contestazione sarebbe stata originata dalla modifica dell'articolo 17 del regolamento di funzionamento degli organi di governo. Tornata la calma, la seduta consiliare è continuata.

LA NOTA DI FORZA NUOVA | "Volevano votare la modifica dell'articolo 17 dello statuto comunale di Crotone per vietare al pubblico di assistere ai lavori delle commissioni consiliari, ma alla fine la maggioranza ha lasciato posto ad una modifica meno drastica proposta dai capigruppo, - comunica una nota stampa di Forza Nuova - per via delle pressioni esercitate in città nelle ore scorse dai comitati cittadini, trasformatasi in aula in una forte contestazione che ha preso luogo quando gli addetti alla sicurezza hanno strappato lo striscione del gruppo dei militanti di Forza Nuova, che recitava: “VALLONE = STALIN”, lo stesso responsabile regionale del movimento, Davide Pirillo è stato allontanato fisicamente, dagli spalti della sala del consiglio comunale, dove è rientrato solo dopo un lungo chiarimento con gli agenti della Digos e dei vigili.

Lo stesso Davide Pirillo dichiara: “E' vergognoso che si possa solo pensare di vietare l'accesso e segretare le commissioni comunali, la nostra è stata una protesta forte, messa in atto in quanto non possiamo tollerare il solo principio che ci abbiano provato; anche la seconda proposta di modifica (quella presentata e votata)”, non ci sembra una buona alternativa, l'articolo 17 andava lasciato come era. - Conclude - Terremo alta l'attenzione.”."


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