Regionali: il comune dove si è votato di meno e quello dove si è votato di più
In attesa dello spoglio delle schede, che inizierà oggi dopo le 15, l'unico vincitore certo di queste elezioni regionali in Calabria è l'astensionismo. Alle 22 di ieri, infatti, si erano recati alle urne 773.693 cittadini calabresi, pari al 41% degli aventi diritto. Si è registrato, rispetto alle elezioni regionali precedenti, del 2005, un calo del 7%. Le operazioni di voto continueranno nelle 2.405 sezioni sparse in tutta la regione anche oggi fino alle 15 ma difficilmente il dato migliorerà in modo significativo. La provincia dove si è votato di più è Catanzaro, seguita da Reggio Calabria e Vibo Valentia (tutte sopra il 40%); penultima è Cosenza e buon ultima è Crotone con il 36,16%. Solo domani mattina, invece, comincerà lo spoglio delle comunali. Spulciano tra i dati della affluenza alle urne, emergono alcune curiosità. Il comune in assoluto dove si è votato di meno è Bocchigliero, nel cosentino, dove alle 22 avevano esercitato il loro diritto solo 52 persone su un totale di 2594, pari al 2% del totale. Si è trattato di una protesta annunciata dagli stessi abitanti del comune del cosentino. Scarsissima affluenza anche a Mammola, nel reggino (16,79%), a Cardinale, nel catanzarese, (24,6%), Simbario, nel vibonese (19,91%) e Mesoraca, Crotone (18,89%). Alla provincia di Crotone spetta il primato del comune dove si è votato di più, a Rocca di Neto (dove ci sono anche le comunali) infatti, oltre il 91% della popolazione si è recata a votare.