Intimidazioni: Tomaino (Uil), stupisce il clima di rassegnazione
“Quello che stupisce, dopo l’ennesimo atto intimidatorio che nella circostanza colpisce Enrico Pedace, consigliere comunale di Crotone, è il clima di rassegnazione ed una strisciante forma di accettazione quasi abitudinaria. Episodi che meriterebbero, invece, tensione politica, istituzionale e sociale in grado, per esempio, di rimuovere l’inerzia e i complici silenzi verso quella zona grigia, di cui se ne avverte una presenza fin troppo ingombrante. – È quanto scrive in una nota il segretario provinciale della Uil di Crotone Mimmo Tomaino - Troppe vicende giacciono nella più totale dimenticanza con la paradossale aggravante che i soggetti colpiti da minacce o da atti intimidatori finiscono per avvertire una profonda solitudine. Pur non sottraendomi alla lista della salute, di Eduardiana memoria, rivolgendo all’amico Enrico Pedace, non un personaggio di potere, ma un operaio in cassa integrazione che ha scelto, come altri, l’impegno civile e democratico della politica, l’abbraccio più fraterno e solidale, avverto l’enorme fastidio di una ritualità che nasconde una profonda ipocrisia”.