Condannato per favoreggiamento immigrazione e violenza sessuale
Giuseppe Valenti, 53eenne di Cittanova, in provincia di Reggio Calabria, è stato condannato dal tribunale di Catanzaro a 6 anni di reclusione, ritenuto colpevole di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e violenza sessuale ai danni di una giovane donna extracomunitaria. I fatti di causa risalgono ad un periodo compreso tra l'estate del 2000 e maggio del 2001, quando Valenti, domiciliato a Simeri Crichi, nel catanzarese, avrebbe contribuito a consentire la permanenza illegale sul territorio dello Stato delle cittadine P. M. e L. I., che erano sprovviste del permesso di soggiorno, fornendo loro il necessario supporto logistico, ed inoltre di aver svolto attività di intermediatore di manodopera, per avviarle al lavoro. Dall'inizio di luglio fino al 20 agosto del 2000, poi, l'uomo avrebbe violentato più volte P. M., a Simeri Crichi, costringendola con la violenza ad avere rapporti sessuali con lui ed approfittando, in particolare, del fatto che la donna era completamente sola, non parlava quasi affatto l'italiano e non aveva nessuno che lei conoscesse ed a cui potesse rivolgersi.