Debutto al Vinitaly per la Dop “Terre di Cosenza”
"Terre di Cosenza", la nuova DOP provinciale di Cosenza, al Vinitaly 2012 ha fatto il suo debutto ufficiale in societa'". A sostenerlo e' il Presidente della Camera di Commercio di Giuseppe Gaglioti, "vero artefice - spiega una nota - della "squadra" di istituzioni e professionisti del settore che assieme hanno lavorato a questo evento. Un progetto - si segnala - di comunicazione vincente, realizzato assieme ai sommeliers dell'associazione AIS Calabria, gli chef dell'istituto superiore per il turismo Mancini di Cosenza, i produttori di "Terre di Cosenza" riuniti nel Consorzio di vini della Calabria Citra comprendente circa 50 aziende del settore vitivinicolo, praticamente la stragrande maggioranza del settore.
L'Ente Camerale che da anni lavora a stretto contatto delle aziende per il rilancio del vitivinicolo sta creando - continua la nota - una gamma di strumenti operativi efficaci da mettere a disposizione dei produttori, per migliorare la produzione, per consentire uno sistema di tutela della nuova DOP, per favorire la penetrazione dei mercati esteri. La presentazione di Terre di Cosenza - e' scritto - ha suscitato un forte interesse, e riscontri estremamente positivi da parte di alcuni dei piu' importanti opinion leader della stampa specializzata estera. La formula: uno spazio molto dinamico, di impatto, caratterizzato dalle immagini fotografiche dei produttori, coordinate con tutti i materiali a supporto dell'intero programma di comunicazione, uno spazio adibito ai vari momenti di approfondimento nei seminari di presentazioni condotte attraverso la degustazione delle etichette in mostra, un ristorante allestito per consentire di sperimentare tutta la gamma dei vini con menu' sapientemente realizzati dagli chef in abbinamento ai vini protagonisti. Una piacevole sorpresa per i giornalisti relatori che si sono alternati durante le degustazioni; numerosi i riscontri tutti estremamente positivi. I giornalisti intervenuti - continua il comunicato - hanno fornito testimonianza di un vino e soprattutto un territorio sconosciuto a loro sinora". Commenti molto positivi sono stati espressi da numerosi esponenti AIS, per i quali la "DOP provinciale funziona perche' semplifica ed aiuta la conoscenza di questo vino ed attraverso il vino del territorio".