Aeroporto Crotone, Stasi: infrastruttura strategica per tutta la costiera jonica

Crotone Infrastrutture
Lo scalo di Crotone

L'aeroporto di Sant’Anna è un'infrastruttura importante e strategica non solo per la Provincia di Crotone, ma per tutta la costiera jonica. Ecco perché oggi più che mai serve uno sforzo speciale da parte di tutti: istituzioni locali, sindaci, associazioni di categoria e politica. Mentre da un lato si corre ai ripari, per cercare di risolvere il problema posto dalla Camera di Commercio di Crotone con la vendita delle quote, dall'altro ci si affanna a lavorare su più fronti per ottenere la fiducia di compagnie aeree, avere quindi più voli e di conseguenza più passeggeri, conquistando credibilità ed autorevolezza nell’ambito delle infrastrutture aeroportuali italiane e dimostrando ai ministeri che l’aeroporto Sant’Anna può competere molto di più rispetto ad altri piccoli scali che invece hanno ingenti problemi finanziari. - È quanto scrive in una nota la Vicepresidente della Giunta regionale Antonella Stasi - Oggi servono tanti ingredienti per far vincere e rendere più forte questa infrastruttura nella sua corsa contro il tempo: più voli, più utenti, più credibilità, più sinergia, più amore reale .

Sono convinta – scrive ancora la vicepresidente Stasi - che se il Sant’Anna diventa efficiente e funziona veramente, potrebbe ridisegnare nuovi scenari per il futuro economico ed occupazionale di Crotone e di tutta l’area jonica. Il reale bacino di traffico da considerare non è quello attuale, fatto prevalentemente dai residenti, bensì dai potenziali fruitori di una infrastruttura che deve diventare, insieme al porto di Crotone, una facile ed economica “porta di accesso” al territorio turistico. Per fortuna il lavoro condotto in questi mesi comincia a premiare; è giunta pochi giorni fa la conferma che il 27 Maggio partirà il primo volo da Mosca, verso la città pitagorica, operato con la Air Kuban Airlines, che aprirà ufficialmente la stagione estiva prevedendo numerosi collegamenti dalla Russia diretti in Calabria, e per ora si parte proprio da Crotone.

Un'opportunità importante per i calabresi che possono in questo modo essere collegati con un mercato in forte sviluppo, ed allo stesso tempo per la Calabria che si apre a nuovi flussi turistici molto interessanti. Ad inaugurare il volo ci saranno non passeggeri qualunque ma ben 130 agenti di viaggio e tour operator che resteranno in Calabria fino al 31 maggio e parteciperanno ad un Work Shop, organizzato per l'occasione dal management dell'aeroporto pitagorico in collaborazione con il Dipartimento Turismo della Regione Calabria. I tour operator saranno ospitati dalle strutture ricettive locali e nei giorni di permanenza potranno visitare le più belle località turistiche della regione, scoprire le peculiarità del territorio e le bellezze storico culturali della nostra terra. Davanti al rapido sviluppo del comparto russo nel settore turistico italiano, oggi come meta da proporre c'è anche la Calabria dove, sono convinta, sarà apprezzata per l'offerta culturale e paesaggistica, ma anche per il buon rapporto qualità prezzo, soprattutto nel segmento medio dell'offerta. I dettagli dell'iniziativa saranno presentati nei prossimi giorni”.