Tutto pronto per la finalissima di “Calabria in scena” a Catanzaro
E’ tutto pronto per la finalissima di “Calabria in Scena”, il primo concorso regionale di teatro in vernacolo. La manifestazione, che ha visto esibirsi nell’arco di cinque mesi le migliori compagnie della nostra regione sul palco dell'Auditorium Casalinuovo di Catanzaro, con la direzione artistica di Maurizio Rafele, ha rappresentato un’occasione preziosa per tante famiglie catanzaresi di vivere il teatro riscoprendo le nobili origini del dialetto come elemento rappresentativo della nostra cultura popolare.
Domenica 6 maggio, alle ore 18, presso l’Auditorium Casalinuovo, andrà in scena l’atto conclusivo della rassegna che ha visto migliaia di spettatori di ogni età prendere parte a quello che si può definire come un riuscito omaggio alla qualità, alla professionalità e all’amore per le tradizioni popolari. La serata avrà inizio con una serie di sketch proposti dalle dieci compagnie finaliste che si sono esibite negli scorsi mesi, mentre nella seconda parte salirà sul palco Mimmo Ruggiero, volto noto dello spettacolo italiano che, direttamente dal Bagaglino e da “Domenica In”, proporrà il suo show comico “Ci metto le facce”, un vero e proprio varietà con il quale intratterrà il pubblico grazie alle sue innumerevoli qualità artistiche. Al termine dello spettacolo si procederà alla consegna dei premi decretati dalla produzione: oltre alle prime tre classificate, ci sarà una menzione speciale anche per la migliore scenografia, il migliore attore protagonista e la migliore attrice protagonista.
Le compagnie vincitrici avranno anche l’opportunità, di proporre il proprio spettacolo, al di fuori dei confini regionali, al teatro San Raffaele di Roma. La giuria, presieduta da Enzo Colacino e composta da Aldo Conforto, Mario Maruca e Amalia Lostumbo, ha analizzato tutti i lavori proposti con grande attenzione guardando soprattutto alla qualità della sceneggiatura, della scenografia e della recitazione. Durante la serata saranno consegnati anche il premio della critica e della giuria popolare messi in palio da una nota gioielleria. In particolare gli abbonati potranno esprimere le loro preferenze tramite un sistema tecnologico di rilevazione del voto. Di seguito sono elencate le dieci compagnie che si contenderanno i riconoscimenti finali: “Vecchi giovani” di Catanzaro con “Non ti pago”, Teatrale Roccella Ionica con “A ruga vecchia”, Teatro della vicinanza di Rende con “Cce fimmini aru jume”, Teatro Incanto di Catanzaro con “Setta,otto,nova e decia”, Hercules di Catanzaro con “Troni e lampi”, Rosarno 1976 con “Pregando sotto la pioggia”, Il sorriso di Isola Capo Rizzuto con “L'albergo del silenzio”, Ottantotto 100 di Catanzaro con “Hotel tre colli”, Krimisa Cirò con “Pitta cu sarde” e Teatro 6 di Catanzaro con “Facimu sta prova”.