All’associazione Aurora Festival l’apertura del mese Mariano
E’ toccato all’associazione Aurora Festival aprire ufficialmente il calendario degli eventi religioso culturali organizzati in occasione del Mese Mariano. La sera dell’1 maggio infatti, nello splendido scenario della Basilica Cattedrale è andato in scena il concerto che ha visto impegnata l’orchestra barocca J.S.BACH, composta da Thomas Defonte, Francesca Sestito, Gaia Laterza, Giandomenico Scicchitano, Miriam Iaccarino e Giuseppe Miele, il soprano Stella Sestito e il contralto Anna Sorrentino diretti al cembalo dal Maestro Luca Campana, in uno dei piu grandi capolavori della musica barocca, lo Stabat Mater di G.B.Pergolesi. L’evento, apprezzato dal numeroso pubblico accorso è stato occasione di meditazione e devozione spirituale, ma anche momento di cultura di alto spessore qualitativo. “Questo è da sempre l’obiettivo dell’associazione Aurora Festival, e in un periodo di così grave crisi economica l’impegno è quello di proporre alla città appuntamenti che facciano riscoprire non solo i talenti locali, ma anche la voglia di stare insieme e condividere emozioni che per fortuna ancora non hanno un costo”. Ha commentato il presidente dell’associazione Giuseppe Flagelli. Nel corso del concerto il Maestro Luca Campana, clavicembalista e direttore, ha fatto rivivere lo spirito barocco: la meraviglia, il ritmo, il colore, lo stupore, la sovrabbondanza, la gioia della musica irrompono dall’ensamble in modo talora non convenzionale, mai accademico, mai scontato, con prodigiosa freschezza ed attualità, sempre pulsanti di ritmo ed energia ai limiti del virtuosismo, e al tempo stesso raffinatissimi. Connubio perfetto tra il soprano Stella Sestito, canto fatto di accenti e varietà di modalità espressiva, ora disteso ora declamato e il contralto Anna Sorrentino dal timbro scuro e morbido al tempo stesso. Il concerto è stato organizzato con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura della provincia di Crotone. I prossimi appuntamenti vedranno impegnati gli artisti nell’integrale dei concerti brandeburghesi ci J.S. Bach.