Forum di partecipazione sul Quadro Territoriale Regionale Paesaggistico
L’Assessorato regionale all’Urbanistica ha reso noto le prossime date relative ai Forum di partecipazione sul Quadro Territoriale Regionale Paesaggistico organizzati dal Dipartimento con il supporto della Fondazione Field. Gli appuntamenti - informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - sono fissati per i prossimi 9 e 10 maggio alle ore 10.30.
Il Forum del 9 maggio si terrà ad Acri (CS), nella Sala Consiliare del Palazzo San Severino Falcone, e tratterà l’Area della Sila Occidentale e della Presila Cosentina che comprende i comuni di: Acri, Aprigliano, Celico, Pedace, Pietrafitta, Serra Pedace, Spezzano della Sila, Spezzano Piccolo e Corigliano Calabro. Il Forum previsto per il 10 maggio avrà luogo invece a Mesoraca (KR), nei locali del Santuario del Santissimo Ecce Homo, e riguarderà l’Area della Fascia Presilana Crotonese che comprende i comuni di: Caccuri, Castelsilano, Cerenzia, Cotronei, Mesoraca, Petilia Policastro, Roccabernarda, Savelli e Verzino. I cittadini, le istituzioni locali, gli imprenditori, gli studenti, i professionisti, le associazioni di volontariato, culturali, ambientaliste e protezioniste presenti sul territorio sono invitati a partecipare attivamente per confrontarsi sulle previsioni relative agli assetti territoriali, alle articolazioni agli assetti paesaggistici, alle previsioni infrastrutturali e relazionali e al sistema dei vincoli e a fornire tutti i suggerimenti utili per il recupero, la salvaguardia e la valorizzazione dei caratteri paesaggistici ed identitari del territorio di appartenenza.
I Forum si struttureranno in quattro tavoli tematici di lavoro: conservazione dinamica, gestione sostenibile, riqualificazione e trasformazione delle aree compromesse e nuovi paesaggi in trasformabili. Il nuovo QTRP sarà completato solo al termine di questa fase di ascolto e di partecipazione assoluta dei territori in cui gli stessi saranno i protagonisti e daranno tutti i suggerimenti utili per la salvaguardia e la valorizzazione dei loro caratteri paesaggistici e identitari.