Secondo giorno del Cibus 2012, risultati concreti per le aziende calabresi
Grande affluenza allo stand della Regione anche nella seconda giornata del Cibus 2012, il salone internazionale dell'alimentazione in corso di svolgimento a Parma. Le aziende calabresi - informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta - lavorano incessantemente per promuovere le proprie eccellenze, e cominciano ad arrivare risultati importanti. In meno di 48 ore, infatti, sono già stati sottoscritti più di un centinaio di contratti con buyers nazionali ed internazionali, che hanno talmente apprezzato la qualità dei prodotti provenienti dal nostro territorio, da investire somme significative e creare un importante volume d'affari. Senza contare gli innumerevoli rapporti instaurati, molti dei quali destinati a tramutarsi in concrete collaborazioni.
In questa seconda giornata i vertici del Dipartimento Agricoltura hanno visitato tutte le postazioni, portando una testimonianza non solo alle 48 aziende presenti nei 540 metri quadrati dello stand calabrese, ma anche a quelle che hanno allestito autonomamente i propri spazi, spesso realtà già consolidate sui mercati a cui comunque la Regione è grata per il gran lavoro e rimane vicina, seguendone con attenzione i processi produttivi. Domani, inoltre, al Cibus di Parma sarà presente anche l'Assessore all'Internazionalizzazione Luigi Fedele. "Grazie a questo evento tantissime aziende stanno ampliando il loro mercato - affermano gli Assessori Trematerra e Fedele - con ricadute positive per tutto il territorio calabrese, e hanno la possibilità di promuovere le proprie eccellenze, rilanciare l'economia, aumentare i livelli occupazionali e confrontarsi con altre realtà, al fine di migliorare continuamente i processi produttivi. Questi passi in avanti, su cui la Giunta Scopelliti vuole continuare a lavorare, si sono concretizzati anche grazie al rapporto sinergico con Unioncamere, in particolare con il Presidente Lucio Dattola, con cui si è instaurata una fattiva collaborazione che sta portando frutti evidenti. Adesso bisogna andare avanti lungo questo percorso - concludono gli Assessori Trematerra e Fedele - confrontandosi con le aziende e programmare le azioni da porre in essere per il futuro".