Flora Sculco, Enrico Pedace e Domenico Panucci su frana Papanice

Crotone Politica

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Flora Sculco ed Enrico Pedace dei "Demokratici" e Domenico Panucci "API"

"Ha fatto bene il Sottosegretario alla Protezione Civile Franco Torchia a dare la sveglia al Sindaco Vallone, che sulla vicenda delle frane che hanno interessato il territorio di Papanice, continua a dormire com’è suo solito fare. E Lo ha fatto, Torchia, in occasione della conferenza stampa che si è svolta ieri mattina nella sala giunta della Provincia di Crotone nel corso della quale ha annunciato il via libera ai lavori di riparazione e messa in sicurezza della strada provinciale 52 che collega la città di Crotone alla frazione di Papanice, interrotta dall’evento franoso del febbraio scorso. I lavori di ripristino di questa fondamentale arteria provinciale, che sarà riconsegnata a in tempi record e cioè entro 40 giorni, saranno a totale carico della Regione Calabria-Protezione Civile, che ha impegnato circa 200 mila euro per restituire agli abitanti di Papanice e ai cittadini di Crotone una importante e vitale opera infrastrutturale e garantire la viabilità e la mobilità provinciale.

Questo risultato si è ottenuto grazie anche all’impegno dei consiglieri comunali di opposizione presenti nel consiglio comunale di Crotone e dei consiglieri regionali di maggioranza e in particolar modo grazie al lavoro e all’attenzione costante dell’Assessore Regionale all’Ambiente Franco Pugliano e della Vicepresidente della Giunta Regionale Antonella Stasi. Esprimiamo vivo apprezzamento nei confronti del Sottosegretario Torchia che con senso di responsabilità e grande disponibilità si è fatto carico, in tempi brevi, della delicata e problematica questione. In questa occasione inoltre, cosa assai più rilevante, Torchia ha voluto suonare la sveglia a Vallone, sollecitandolo a darsi da fare e invitandolo ad avviare i necessari provvedimenti di sgombero degli edifici pericolanti e di perimetrazione dell’area interessata dagli eventi franosi, in modo da tutelare l’incolumità di numerose famiglie di Papanice.

È paradossale che il sindaco Vallone assuma precisi impegni nel Consiglio Comunale a Papanice del 4 aprile scorso, per poi dimenticarsene e tornare nuovamente a sonnecchiare, e che invece i consiglieri di opposizione insieme ai propri rappresentanti regionali abbiano ottenuto un risultato positivo, nell’interesse dei cittadini di Crotone e in particolare dei cittadini di Papanice, sia nel ripristino della viabilità e sia nelle prospettive (Vallone permettendo) di un intervento rivolto a recuperare i danni prodotti dal dissesto idrogeologico. Non amiamo la polemica, preferiamo operare piuttosto che urlare, ma lo facciamo a scopo curativo ed educativo nei confronti del sindaco Vallone il quale durante il Consiglio Comunale aperto che si è svolto a Papanice ha assunto l’impegno di ritornarvi, fissando una data precisa – il 4 giugno – per comunicare le attività e gli interventi che nel frattempo avrebbe realizzato per Papanice. Ad oggi, ascoltando l’assordante silenzio, non si ha notizia di attività protese a mantenere gli impegni assunti nella solenne circostanza del consiglio comunale svoltosi a Papanice."