L’Assessore Caligiuri al Forum P.A. con il Ministro dei Beni Culturali Lorenzo Ornaghi

È stato il Ministro dei Beni Culturali Lorenzo Ornaghi ad aprire questo pomeriggio il convegno "I beni culturali: la nuova frontiera dello sviluppo territoriale" che si è svolto a Roma durante il Forum PA e al quale è intervenuto l'Assessore regionale alla Cultura e Presidente della Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni Mario Caligiuri. Coordinati dal giornalista Salvatore Carrubba, hanno dato il loro contributo al dibattuto anche il Segretario della Camera di Commercio di Roma Pietro Abate, il Direttore della Svimez Luca Bianchi, il Vice Presidente di Promo PA Fondazione Francesca Velani, l'Assessore regionale all'Urbanistica della Regione Campania Marcello Taglialatela e l'Assessore all'Economia della Regione Siciliana Gaetano Armao.

Caligiuri ha sostenuto che "l'Italia è una nazione culturale e può costituire un modello di sviluppo economico basato proprio sulla cultura". "Bisogna ottimizzare bene le risorse - ha proseguito - per creare un sistema in cui collaborino insieme istituzioni pubbliche, privati e terzo settore". Caligiuri ha poi ribadito che "nel Sud, i beni culturali sono sottoutilizzati e gli spazi di sviluppo economico sono più ampi al Sud che al Nord, per cui occorre puntare in modo deciso in questa direzione. Vanno allora approfonditi i temi della defiscalizzazione e delle forme alternative all'intervento pubblico. La Scuola e l'Università devono curvare sempre di più i loro percorsi formativi per valorizzare, promuovere e gestire la cultura e i beni culturali.

In tale quadro, vanno adeguatamente considerati sia l'aumento del numero dei lettori e sia un produttivo uso delle ingenti risorse della ricerca indirizzate verso le regioni meridionali, che rischiano di produrre poco". Caligiuri ha quindi apprezzato il lavoro del Ministro Ornaghi e la collaborazione proficua che si e' instaurata con il Ministero dei Beni Culturali, dove e' stata istituita una cabina di regia tra Ministero, Regioni, Province e Comuni. L'Assessore ha quindi concluso sottolineando che "è fondamentale costruire un sistema sociale che funzioni al di la' delle persone, avendo una chiara visione politica per valorizzare il nostro patrimonio storico e i fondi spesi sulla cultura, direttamente e indirettamente. Il sottosviluppo in molti casi non e' determinato dalla scarsità di risorse ma dalla circostanza di non saperle utilizzare in modo efficace".