Serie Bwin, sconfitta indolore per il Crotone
Ascoli-Crotone: 3-2
ASCOLI: Guarna, Ciofani, Peccarisi, Faisca, Scalise, Parfait, Di Donato (64’ Gerardi), Sbaffo, Pasqualini, Papa Waigo (90’ Tomi), Soncin (79’ Falconieri). A disposizione: Maurantonio, Giovannini, Pederzoli, Vitiello.
CROTONE: Bindi, Correia, Tedeschi, Checcucci, Migliore,Loviso, Maiello, Ciano (73’ Djuric), Calil, Essabr (70’ Caccavallo), Pettinari (58’ Eramo). A disposizione: Belec, Mazzotta, Colomba, De Giorgio.
Arbitro: Ostinelli
Marcatori: 15’ Essabr (C), 31’ Papa Waigo (A), 45’ Soncin (A), 53’ Pettinari (C), 81’ Papa Waigo (A)
Ammoniti: Loviso, Eraso (C), Soncin, Papa Waigo (A)
Espulso: Checcucci (C) al 58’
Sconfitta indolore per il Crotone al Del Duca contro l’Ascoli di Silva. Drago deve rinunciare tra squalifiche ed infortuni a ben sette elementi. Esordio per Essabr con la casacca rossoblù. Ed è proprio l’attaccante scuola Juve a portare gli ospiti in vantaggio al Del Duca: cross dalla destra di Correia, Guarna perde palla e Essabr firma il suo primo gol in serie B. L’Ascoli prova a reagire ma gli squali gestiscono bene il vantaggio. Al 31’ però arriva il pari dei bianconeri: sugli sviluppi di un calcio d'angolo è Papa Waigo a trovare il tap-in vincente. Subito dopo aver trovato il pari, gli uomini di Silva vanno vicini al due ad uno: Sbaffo serve Soncin, che tutto solo colpisce il palo e la palla termina a lato. I marchigiani trovano la seconda rete sul finire del primo tempo: cross dalla sinistra e Soncin riesce ad insaccare alle spalle di Belec.
Nella ripresa la squadra di Drago pareggia subito il conto dei gol: Correia prova il gran tiro da fuori e Guarna deve rifugiarsi in corner. Dalla bandierina va Ciano e Pettinari con un perfetto colpo di testa non lascia scampo all’estremo difensore di Silva. Al 58’ i pitagorici restano in dieci per l’espulsione di Checcucci per fallo da dietro su Ciofani. Drago corre ai ripari ed inserisce Eramo sulla linea dei difensori e richiama in panchina Pettinari. I bianconeri poco dopo sfiorano la terza rete con Papa Waigo ma il suo tiro finisce di poco fuori. All’81’ ancora il senegalese pericoloso ma Belec compie un grandissimo intervento sull’attaccante bianconero. Passano sessanta secondi e arriva il nuovo vantaggio marchigiano: cross dalla destra e colpo di testa vincente di Papa Waigo, nulla da fare questa volta per l’estremo difensore sloveno. Sul finire di gara ancora Papa Waigo in evidenza questa volta con una rovesciata, Belec è attento e manda in corner. Il signor Ostinelli assegna cinque minuti di recupero ma il risultato non cambia più.