Morano Calabro, illuminato il tratto di strada di Cerasali
Riflettori accesi su c.da Cerasali. E’ proprio il caso di dirlo. Dopo una lunga attesa, durata più di vent’anni, finalmente sulla strada principale che attraversa la citata contrada, è attiva e perfettamente funzionante l’illuminazione pubblica. Grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, in particolare del consigliere delegato alla Viabilità, Salvatore Siliveri, sono stati recentemente installati gli organi illuminanti lungo il tratto che collega l’area dell’ex stazione ferroviaria all’intersezione di c.da Forni/Piana. Tutti i terminali elettrici sono stati opportunamente dimensionati per consentire la visibilità notturna, sinora del tutto assente.
Le risorse finanziarie impiegate per realizzare l’intervento provengono dalla devoluzione del mutuo acceso con la Cassa Depositi e Prestiti per l’esecuzione del tracciato viario parallelo alla Sp. 241, nel troncone ricavato di Via Suor Pierina Visentin.
“Siamo riusciti a fornire della necessaria dotazione di corpi illuminanti quella che ormai è divenuta un’arteria centrale nel sistema viario suburbano e rurale - afferma Siliveri: Data la crescita notevole di residenti e di traffico automobilistico e pedonale, si rendeva indispensabile garantire ai cittadini utenti, oltre ad una buona percorribilità, quindi al ripristino periodico del manto stradale, soprattutto nei punti più critici, la possibilità di fruire in piena sicurezza dell’importante direttrice. Si tratta pertanto di una iniziativa in perfetta linea con il nostro programma politico, che prevede la cura e l’attenzione verso gli assi interpoderali. Una pianificazione certamente ambiziosa, che abbraccia una più vasta e complessiva idea di sviluppo. Fatta di implementazione e miglioramento dell’offerta di servizi alla comunità e ai visitatori. Siamo sicuri – osserva Siliveri – che la crescita economica di un borgo passi anche e specialmente attraverso un’attenzione specifica alle infrastrutture. Maggiormente, poi, se il paese di cui si parla annoveri tra i suoi riconoscimenti diversi attestati di qualità, come il marchio “Bandiera arancione”, e l’appartenenza a blasonati circuiti turistici, come “I borghi più belli d’Italia. E proprio, in armonia al nostro pensiero e alla pianificazione cui si accennava, è opportuno informare l’utenza che è in itinere la procedura per la riqualificazione di un altro tratto di strada rurale riguardante la c.da Forni”.