Medico condannato diventa primario, padre vittima di malasanità s’incatena

Reggio Calabria Cronaca
Francesco Umbaca Foto: il Quotidiano della Calabria

Francesco Umbaca padre di un bambino vittima di un caso di malasanità, si è incatenato per protesta, stamani, davanti all'Ospedale di Locri. Lo aveva promesso nei giorni scorsi e stamattina ha messo in atto il gesto passando dalle parole ai fatti. Francesco Umbaca, padre di Nicolas, un bambino tetraplegico che dalla nascita ha mantenuto le sole funzioni vegetative a causa di un errore medico che il Tribunale di Reggio Calabria ha attribuito, con una condanna, al neo primario del reparto di ostetricia e ginecologia di Locri, Pasquale Baccellieri.

"Lo hanno condannato ad un anno di carcere per malasanità, e per tutta risposta è stato promosso da primario dell'Ospedale di Melito Porto Salvo a quello di Locri" aveva scritto nei giorni scorsi Umbaca". Franco Umbaca dice di "non credere che si sia potuto arrivare a tanto. È per causa di questo medico - dice ancora il padre di Nicolas - e delle sue manovre che è stata provocata un'asfissia al neonato, asfissia che al medico è costata una condanna ad un anno di reclusione, al suo collega 8 mesi, a Nicolas la vita intera e alla sua famiglia il diritto ad una esistenza serena. Mi appello alla direzione generale - scrive Umbaca - che probabilmente al momento della nomina non aveva contezza dei procedimenti penali che vedono imputato Baccellieri, perché provveda alla revoca della nomina, soprattutto in considerazione del fatto che il contratto al precedente primario sembra non essere stato rinnovato proprio per presunti casi di malasanità. E mi rivolgo - aggiunge - allo stesso Baccellieri affinché si comporti da galantuomo e rinunci ad un incarico che tra le altre cose lo vedrebbe incrociare per le corsie del reparto mia moglie, la madre di Nicolas".