Volontariato e piani di zona al centro di un convegno promosso dalla provincia di Cosenza

Cosenza Attualità

Una larga e qualificata partecipazione ha caratterizzato l'incontro promosso dall'Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Cosenza in collaborazione con il CSV (Centro Servizi Volontariato) sul tema: “Volontariato e Piani di Zona. Confronto aperto tra Istituzioni e Associazioni“. Tanti gli amministratori locali e i rappresentanti del mondo del volontariato presenti nel Salone degli Specchi.

Insieme agli interventi del Direttore Generale dell'ASP di Cosenza, Gianfranco Scarpelli e del dirigente del settore Politiche Sociali della Regione Calabria Giuseppe Nardi, hanno dato vita ad un dibattito serio e costruttivo due relazioni di base tenute dalla Dirigente provinciale alle Politiche Sociali, avv. Antonella Gentile e dalla dott.ssa Emanuela Perna .

Il Vicepresidente della Provincia di Cosenza, nonché Assessore Provinciale alle Politiche Sociali, Mimmo Bevacqua nell'esprimere soddisfazione per l’ottima riuscita dell'iniziativa, ha evidenziato quanto oggi sia importante fare rete in un contesto economico e sociale assai fragile e sempre più precario, che richiede grande senso di responsabilità e condivisione nelle scelte, nei criteri e nel metodo di lavoro.

“Per questo -ha aggiunto Bevacqua- diventa ancora più importante e decisivo il ruolo del volontariato quale argine ad una politica nazionale e regionale che destina sempre meno risorse al sociale, lasciando spesso gli enti locali al loro destino e privi, quindi, di mezzi finanziari per far fronte all'enorme richiesta di servizi richiesti da ogni parte del territorio, a partire dall’assistenza agli anziani, ai minori, ai disabili, all'integrazione scolastica, per citarne solo alcuni”

Il Vicepresidente della Provincia ha, inoltre, rimarcato l’importanza dei Piani di Zona, strumenti fondamentali per la programmazione dei bisogni sociali, denunciando i ritardi accumulati dagli enti locali nella loro elaborazione, frutto di una cultura localistica oramai superata nei fatti dalla sussidiarietà orizzontale.

Bevacqua, infine, nell'evidenziare l'ottimo lavoro svolto dalla struttura provinciale alle politiche sociali e del suo dirigente, avv. Gentile, ha voluto sottolineare come dall'indagine per la rilevazione dei fabbisogni nel settore delle politiche sociali, sia emerso uno scollamento assai significativo tra i bisogni avvertiti dai cittadini e le percezioni che di questi bisogni hanno le rispettive organizzazioni di volontariato. Da qui l’esigenza di ridurre al più presto tale divario,

“La Provincia –ha concluso Bevacqua- con la realizzazione del Sistema Informativo sulle politiche Sociali (SIPS) (illustrato e presentato dalla dott.ssa Emanuela Perna che ne ha curato la definizione e la realizzazione) ha voluto creare un utile strumento attraverso cui porre le basi per la costituzione di un tavolo di partenariato sociale. Ci auguriamo che il SIPS possa diventare una banca dati sul sociale, una sorta di piattaforma posizionata sul terzo settore inclusiva delle condizioni di disagio di vita e di relazione dei singoli”.

Le organizzazioni di volontariato presenti all’incontro hanno accolto positivamente l’invito e hanno manifestato interesse alla nuova iniziativa di cui si è fatta promotrice la Provincia di Cosenza. In conclusione, quello di ieri è stato un incontro di carattere fortemente positivo sulla cui impronta seguiranno altre iniziative.