Bossolo trovato nella cassetta della posta del pentito Bonaventura
Nuove disavventure per il pentito della 'ndrangheta Luigi Bonaventura, che stamattina ha denunciato ai carabinieri di avere trovato nella cassetta delle lettere dell'abitazione in cui vive in una località protetta del centro-sud, un bossolo di pistola di un calibro di tipo militare usato anche dalla criminalità organizzata.
Bonaventura è stato reggente della cosca Vrenna - Bonaventura di Crotone ed ha iniziato a collaborare con la Dda di Catanzaro nel febbraio 2007 e, tra l'altro, è stato sentito anche come persona informata sui fatti dalla Dda di Reggio Calabria che indaga sulla Lega Nord.
Da tempo, lo stesso Bonaventura denuncia di sentirsi abbandonato da parte dello Stato, e in particolare di essere scampato, mesi fa, ad un attentato nella località protetta in cui si trova, da imputare alla “mala organizzazione che regna nelle nostre istituzioni''.