400 dirigenti della Bonifica italiana in Calabria per l’Italia

Calabria Attualità
Martuccelli, Gargano, Manno

L'Associazione Nazionale delle Bonifiche e delle Irrigazioni (ANBI) ha deciso di svolgere i lavori della 5^ Conferenza Organizzativa nazionale dei Consorzi di Bonifica in Calabria. Il 3, 4 e 5 Maggio pp.vv. avremo dunque l'onore e l'onere di ospitare 400 dirigenti, provenienti da tutta Italia, che si confronteranno sui modelli organizzativi necessari per affrontare le complicate sfide della difesa del suolo e la gestione delle acque. Sarebbe superficiale e semplicistico ringraziare il Presidente Massimo Gargano, il Direttore Generale Anna Maria Martuccelli ed i colleghi del Consiglio Nazionale e del Comitato Esecutivo dell'ANBI che hanno voluto riconoscere alla Calabria, ancora una volta, un ruolo nell'interpretazione del nuovo concetto di Bonifica integrale che da tempo l'ANBI tutta si sforza di applicare su tutto il territorio nazionale. Temiamo che la scelta di lanciare, ancora una volta, proposte concrete per la tutela del territorio nazionale dalla Calabria, si giustifichi, anche, dalla oggettiva presa di coscienza che nonostante tutti i 409 Comuni calabresi siano stati classificati a rischio idrogeologico dal Ministero dell'Ambiente e dall'Unione delle Province Italiane già nel 2003, ancora poco sia stato fatto. Crediamo che questa situazione emblematica, e non esclusiva, della nostra regione possa e debba essere interpretata come una opportunità per l'intero paese; crediamo che l'agricoltura ed il turismo calabresi, eccezionali, se non esclusive, infrastrutture produttive possano e debbano decollare solo attraverso coerenti scelte di politiche attive di tutela del territorio. Sono state queste convinzioni che ci hanno permesso di avviare e concludere una fase di autoriduzione dei costi di gestione dei Consorzi calabresi che abbiamo sempre considerato un "semplice" ed indispensabile presupposto per una legittima proposta dell'attuazione di un serio piano di messa in sicurezza della Calabria e di una gestione oculata delle acque. Crediamo che sia stato particolarmente significativo che questo processo di autoriforma si sia consumato con e grazie alle due ultime giunte regionali guidate dal centrodestra, prima, e dal centrosinistra, poi. Siamo certi che, con e grazie a questa Giunta appena insediata, si possa e si debba avviare e concludere la conseguente fase operativa di un cambiamento di cultura gestionale che sarebbe, una volta per tutte, veramente emblematico: è questo il migliore degli auguri possibili che sentiamo di rivolgere a tutti i calabresi per tramite del Presidente Scopelliti e di Tutti i neo Consiglieri ed Assessori regionali. A noi Urbi Calabria tutta, in questi ultimi giorni, non rimane dunque che concentrarci sulla organizzazione logistica dei lavori di questi intensi tre giorni che prevedono alcuni momenti di promozione dei sapori e dei saperi calabresi; una occasione che abbiamo inteso cogliere convinti, di dare sì un contributo alla nostra regione, ma anche, se non soprattutto, convintissimi di regalare, agli oltre 400 partecipanti, emozioni di sicuro spessore.