Blitz contro la cosca Pelle in Calabria e Piemonte. 26 arresti

Reggio Calabria Cronaca

I carabinieri del Ros e del Comando Provinciale di Reggio Calabria stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale locale, nei confronti di 26 soggetti legati alla 'ndrangheta nelle sue articolazioni territoriali operanti nei mandamenti jonico, tirrenico e metropolitano della provincia di Reggio e in Piemonte.

Al centro dell'indagine, il circuito di alleanze della cosca Pelle di San Luca per la gestione dei traffici illeciti e sostegno logistico ai latitanti, tra cui il noto boss Antonio Pelle "Gambazza" (arrestato dal Ros nel giugno del 2009). E c’è anche la moglie di quest’ultimo - capo carismatico dell'omonima cosca di San Luca (Reggio Calabria) - fra le 26 persone arrestate stamane nell'ambito dell'operazione denominata "Reale 5".

Dei 26 arresti 9 sono già detenuti per altra causa, due sono stati effettuati in Piemonte, altre 2 persone, invece, sono state condotte agli arresti domiciliari.

I NOMI DEGLI ARRESTATI | Francesco Albanesi, 38enne, nato a Benestare, Vincenzo Brognano 37enne nato a Bovalino, Domenico Carbone 26enne nato a Locri, Giuseppe Carbone 56enne nato a San Luca, Sebastiano Carbone 24enne nato a Locri gia' detenuto, Salvatore Chindamo 46enne nato a Giffone, Giuseppe Codispoti 57enne nato a Locri, Roberto Crisafi 27enne nato a Locri, Giuseppe Gagliardi 33enne nato a Polistena, Sebastiano Giampaolo 64enne nato a San Luca e residente a Bagnolo Piemonte (CN), Vincenzo Giampaolo 37enne nato a Torino e residente a Bagnolo Piemonte (CN), Giasone Italiano 43enne nato a Delianuova gia' detenuto, Domenico Larizza 61enne nato a Palizzi, Aldo Domenico Marvelli 57enne nato a Careri, Giuseppe Marvelli 59enne nato a Careri gia' detenuto, Antonio Pelle 26enne nato a Messina gia' detenuto, Antonio Pelle 25enne nato a Locri gia' detenuto, Domenico Pelle 37enne nato a Locri gia' detenuto, Giuseppe Pelle 52enne nato a San Luca gia' detenuto, Sebastiano Pelle 41enne nato a San Luca gia' detenuto, Sebastiano Pizzata 24enne nato a San Luca gia' detenuto, Antonio Pizzimenti 39enne nato a Reggio Calabria, Pietro Scopelliti 52enne nato a Santo Stefano in Aspromonte, Virginio Scopelliti, 22enne nato a Reggio Calabria. Ai domiciliari, invece, Ines Cuscuna' 36enne nata a Locri e Giuseppa Giampaolo 76enne nata a San Luca. Quest'ultima e' la moglie del defunto boss Antonio Pelle "Gambazza".

h 13:25 |

La 'ndrina dei Pelle era riuscita a gestire "in totale sicurezza e con una articolata rete di supporto la latitanza del defunto boss Antonio Pelle (detto Gambazza). Lo Scrive il Gip che ha emesso i 26 provvedimenti cautelari. Dall'indagine che ha portato all'operazione 'Reale 5', è emerso che, dopo un periodo trascorso nei bunker di contrada Ricciolio, di Benestare, Pelle era stato ospitato a Natile di Careri, per poi essere trasferito in provincia di Cuneo. Infine, dal dicembre 2008 e sino all'aprile-maggio 2009 Antonio Pelle era stato nascosto a Santo Stefano in Aspromonte, nel reggino.

Il 26 febbraio 2008 i carabinieri perquisirono la storica roccaforte della famiglia Pelle, in contrada Ricciolio del comune di Benestare. Le operazioni si protrassero per 3 giorni e permisero la scoperta di tre bunker. L'anziano boss, però, era già fuggito poco prima dell'arrivo dei militari. Nel pieno delle operazioni di perquisizione, i carabinieri registrarono anche una sospetta conversazione tra la moglie e la figlia del vecchio boss. "Ringraziamo l'anima dei morti... - si legge nel tabulato -o è crepato o se lo sono portato. Non è che poteva reggere tutte quelle ore là dentro!"