Evasione dal carcere: l’Ugl denuncia l’atavica carenza di personale
Presso la Casa Circondariale di Palmi il detenuto Angelo D'Agostino di 30 anni ristretto nella suddetta struttura penitenziaria è evaso durante l'ora d'aria. Il detenuto è originario di Rosarno ed era stato condannato recentemente ad anni 6 di reclusione per spaccio di sostanze stupefacenti. D'Agostino era detenuto in una sezione di media sicurezza assieme ad altri due detenuti ed ha utilizzato delle lenzuola annodate per calarsi da muro di cinta. “Purtroppo nel carcere di Palmi sembra essere calata una maledizione, solo circa due anni e mezzo fa (25 novembre 2009)i fratelli Zagari tentavano l'evasione utilizzando armi da fuoco all'interno del mezzo blindato in cui stavano viaggiando, adesso ci troviamo a parlare di un'evasione durante l'ora d'aria. L'UGL Polizia Penitenziaria - si legge in una nota del sindacato - non ha intenzione di esprimere giudizi in merito, ma è evidente che da parte del Dipartimento dell'Amministrazione c'è stata una grave mancanza, infatti più volte questa O.S. ha denunciato l'atavica carenza di personale di Polizia Penitenziaria, esempio ne è, l'ultimo articolo di questa O.S. divulgato il 20/07/2012 dal Segretario Nazionale Dr. Giuseppe Moretti, dove si evidenzia che a causa di mancanza di agenti erano saltati nella provincia di Reggio Calabria, decine di processi penali.
Dal fatidico 25 novembre 2009, nessun provvedimento è stato preso dal Dipartimento (nessun incremento di personale ed a quanto pare nessun altro incremento è previsto), anzi la situazione della Casa Circondariale di Palmi è andata via via aggravandosi, poiché si è chiesto al residuo personale di Polizia Penitenziaria, di tirare ulteriormente la cinghia chiedendogli di svolgere talvolta anche i doppi turni e riducendo al limite il recupero psicofisico degli stessi agenti. Basta soffermarsi al dato di fatto che molti agenti devono ancora recuperare una media di 120 giorni di congedo ordinario nonché di circa una media di 5 riposi ancora da fruire. Questa O.S. spera che questa volta il D.A.P. prenda urgenti provvedimenti, rivalutando la posizione della CC di Palmi (che soffre di una grave carenza di personale a causa dei numerosi distacchi presso la CR di Laureana di Borrello) e che gli eventuali provvedimenti siano volti a migliorare le condizioni lavorative del personale tutto, cercando altresì di assumersi le proprie responsabilità evitando di cercare il solito capro espiatorio tra il personale in servizio, il quale è sottoposto costantemente ad uno stress lavorativo mai visto fino ad oggi (il rischio burnout tra il personale di Polizia Penitenziaria è elevatissimo).