Alessandro Bianchi sul workshop “Dove la cultura incotra l’innovazione”
"Cultura & Innovazione ha organizzato questo workshop con un obiettivo preciso: comunicare all’esterno, ai Poli, alle Istituzioni, alla comunità calabrese e a quella scientifica, lo stato d’avanzamento dei lavori svolti ed i progetti futuri.-si legge in una nota del presidente del Consorzio Cultura & Innovazione Alessandro Bianchi- In questo senso, i risultati sembrano assolutamente condivisibili. Il Workshop del 24 luglio ha visto la partecipazione del Vicepresidente della Giunta Regionale Antonella Stasi, del Sindaco della città di Crotone, Peppino Vallone e dell’assessore Lentini che ha portato i saluti del Presidente della Provincia Stano Zurlo. In questo senso le istituzioni, a tutti i livelli, sono state presenti. Il lavoro si è svolto da un lato presentando la compagine di Cultura & Innovazione, sia sul fronte delle Istituzioni Scientifiche, quindi le tre università che già da tempo sono parte del Consorzio, il CNR e i nuovi partner con i quali in questi mesi abbiamo stipulato accordi per ampliare la latitudine operativa delle partecipazioni: mi riferisco alla Società Geografica Italiana, al Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali (CUBEC) e all’UNIMED (Unione delle Università del Mediterraneo).
Sull’altro canto le imprese che fanno parte di Cultura e Innovazione e dell’Associazione Temporanea di Scopo, costituita per formare il Polo dei Beni Culturali.-continua la nota- Il confronto, dunque, si è svolto concentrandosi sui due termini con i quali abbiamo definito il Workshop: “Dove la cultura incontra l’Innovazione”, come ha ben sottolineato anche il Sopraintendente Prosperetti, segnalando appunto, quanto sia necessario continuare a lavorare per rendere proficuo, fertile e virtuoso questo terreno d’incontro che spesso non lo è; vuoi per talune resistenze del mondo delle soprintendenze, che giustamente pongono al centro l’idea di conservazione del patrimonio culturale, non vedendo di buon occhio l’idea della valorizzazione e dell’impiego delle imprese, soprattutto quelle che fanno ricorso e si servono di tecnologie avanzate di tipo informatico e telematico.
Queste imprese, applicando ai beni queste tecnologie, producono in funzione della valorizzazione, conservazione e fruizione del Patrimonio culturale, un meccanismo oggi determinante. La presenza del Dirigente Regionale Emilio Mastroianni ci ha rassicurato sul fatto che il percorso dei Poli possa andare avanti e che entro l’anno possa essere portato a termine attraverso l’ assegnazione di commesse alle imprese coinvolte, vero punto di partenza del lavoro da svolgere nei prossimi anni. Abbiamo presentato il potenziale dei laboratori che già esistono e che con questo progetto potenzieremo ulteriormente, ma soprattutto, abbiamo aperto la strada per comunicare al meglio tutto questo all’esterno, sia per quanto riguarda l’immagine del Consorzio Cultura & Innovazione, sia la possibilità che si possa fruire di servizi che il Consorzio e il Polo offrono.-conclude la nota di Alessandro Bianchi- Aspettiamo l’esito del percorso regionale per partire concretamente con i lavori, nel frattempo siamo già impegnati su altri fronti, in particolare quello delle smart cities, per creare nuove occasioni e nuove opportunità al Consorzio e alla comunità che ad esso fa riferimento".