Vibo Valentia: sanità, Cisal dubbi sulle nomine
Riceviamo e pubblichiamo una nota diffusa da Filippo Curtosi Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori:
“Stando a quanto si vocifera – si legge nella nota- in ambienti definiti solitamente bene informati il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, non avrebbe alcuna intenzione di penalizzare, ulteriormente, le professionalità vibonesi per quel che riguarda le nomine ai vertici della locale sanità pubblica. L’allusione, chiara e significativa, è riferita alla nomina del nuovo Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale dopo la partenza dell’attuale Commissione straordinaria che dovrebbe avvenire, salvo eventi dell’ultima ora, a fine anno 2012. La notizia è di quelle che farà discutere molto in famiglia e per famiglia intendiamo la sanità locale. Giuseppe Scopelliti, in vena di aiutare la sanità vibonese ad uscire dal degrado in cui è strapiombata da molti anni a questa parte appare deciso a non consentire più ulteriori umiliazioni alla classe professionale “apicale” vibonese nominando nuovo Direttore Generale dell’Asp, a far data dal 1 gennaio 2013, il dott. Francesco Miceli, ex direttore dell’unità operativa di Chirurgia dell’Asp, in pensione.
La notizia è trapelata con molta discrezione e viene considerata di forte attendibilità. Sempre secondo notizie destinate a non essere smentite lo stesso dott. Francesco Miceli starebbe per essere nominato, in seguito agli effetti di un avviso pubblico, il cui concorso è stato già espletato, Direttore sanitario aziendale, a partire dal 1 settembre prossimo. La nomina è di competenza dell’attuale Commissione straordinaria che regge la gestione dell’Asp chiamata a sostituire l’ex direttore sanitario Mario Tarabbo che ha lasciato l’incarico per un nuovo impegno a Roma. Tornando alla poltrona più importante di Palazzo ex Inam c’è da dire che la decisione che il Presidente Giuseppe Scopelliti vorrebbe adottare sarebbe una risposta alle capacità manageriali di Francesco Miceli che, come si ricorderà, peraltro, è stato candidato alle scorse elezioni regionali proprio nella lista del Governatore. Ritenuti per la circostanza fuori gioco il sen. Franco Bevilacqua e l’assessore regionale Francescantonio Stillitani, fin troppo consapevoli che la nomina spetta non solo istituzionalmente ma anche per evidenti motivi di leadership a Giuseppe Scopelliti, non sarebbero pochi i vibonesi aspiranti al prestigioso incarico.
E’ evidente, considerata la portata della nomina, che a bussare alla porta del Governatore della Calabria per ottenere il decreto di Direttore Generale dell’Asp di Vibo Valentia c’è una fila consistente che va da professionisti “esterni” a Vibo, desiderosi di “affermarsi”, a vibonesi doc che giusto per come detto sopra vedrebbero riconosciuti i loro diritti professionali. In quest’ultimo caso la corsa a contrastare la probabile pole position di Francesco Miceli si ritiene abbastanza agguerrita. Insomma, come si dice, la cultura dell’accredito è da tempo partita. Le indiscrezioni trapelate avvertono che il candidato più gettonato è Francesco Miceli, il cui pensionamento, previsto a partire dal 1 settembre prossimo, avvia varchi di successione sia alla guida del dipartimento che dell’unità operativa di chirurgia”.
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