Udc: “non lasciamo da solo il sindaco di Taurianova”
“Esistono storie quotidiane di sindaci ed amministratori coraggiosi, che lottano contro il malaffare e che tentano, in tutti i modi possibili e per quelli che sono i pochi mezzi a loro disposizione, di promuovere e di garantire la legalità, senza per forza piegarsi alla criminalità. Ed a tal proposito, tanti e troppi sarebbero gli esempi da raccontare: bene o male conosciuti e dei quali spesso si sono occupati i mass media, sia regionali che nazionali. Ma oggi, è altresì moralmente giusto focalizzare la nostra attenzione e, soprattutto, esprimere pubblicamente la nostra vicinanza a Mimmo Romeo, sindaco di Taurianova”. E’ quanto scrive, in una lettera aperta, il vice segretario regionale dell’Udc, Giuseppe Idà.
L’esponente del Partito di Pier Ferdinando Casini, ripercorre, tra le proprie righe, la storia ed il coraggio del primo cittadino di Taurianova, vittima di numerosi atti intimidatori, che lo hanno visto purtroppo protagonista nel corso degli ultimi mesi. “Non mi sono mai piaciute le doppie morali ed i doppiopesismi, anche e soprattutto quanto questi, verosimilmente, vanno ad intagliarsi in un’ottica del tutto personale, che ben dovrebbe prescindere da vicende di carattere politico e dalle varie appartenenze che ognuno di noi potrebbe, o meno, manifestare. In tal senso, credo sia un dovere ed un obbligo morale, da parte di tutte le Istituzioni, dimostrarsi vicine e solidali a chi, costantemente, si trova a dover pagare prezzi altissimi ed ingiusti a causa del proprio ruolo o solo perché si è deciso di spendersi per la propria comunità e per gestirne le sorti.
L’esempio del sindaco Mimmo Romeo, pertanto, non può assolutamente passare in secondo piano o addirittura inosservato e bene ha fatto l’On. Mario Tassone, nella sua qualità di componente della commissione parlamentare antimafia, ad interpellare il Ministro dell’interno su una così triste e vergognosa vicenda, che va sicuramente ad includersi in quelle pagine buie di una regione come la nostra, dove impegnarsi, democraticamente, a livello politico ed amministrativo può essere considerato un serio rischio per la propria incolumità, principalmente in quelle zone ad alta intensità mafiosa. Da parte mia, dunque – va a concludere, nella sua missiva, l’avv. Giuseppe Idà - piena solidarietà ed indiscussa vicinanza all’amico e sindaco di Taurianova Mimmo Romeo, con la speranza, e la consapevolezza, di poter e di dover smuovere tutte le coscienze affinchè, allo stesso, possano essere garantite sicurezza e giustizia”.