Provincia Cosenza, rimessi alla Regione funzioni e personale trasferito all’Ente. Lettera a Talarico dei consiglieri regionali

Cosenza Politica

“L’Amministrazione Provinciale di Cosenza, a seguito del deliberato del 24 settembre scorso, a larghissima maggioranza dal Consiglio, ha deciso di rimettere alla Regione le funzioni ed il personale regionale trasferito alla Provincia in base alla Legge 34 del 2002 con ciò evidenziando, in maniera eclatante e palese, il fallimento definitivo del decentramento amministrativo nella nostra regione e confermando l’atteggiamento di forte penalizzazione assunto, sin dal suo insediamento, dalla Giunta regionale nei confronti della provincia di Cosenza, che è la più grande provincia della Calabria”.

Lo scrivono in una lettera inviata al Presidente del consiglio regionale Francesco Talarico, i consiglieri Carlo Guccione, Ferdinando Aiello, Rosario Mirabelli, Domenico Talarico.

“Per anni (dal 2007 ad oggi) l’Amministrazione Provinciale di Cosenza – proseguono i consiglieri regionali - si è assunta l’onere di anticipare oltre 12 milioni di euro per il pagamento dei salari e degli oneri previdenziali ed assicurativi del personale trasferito dalla Regione, mai ritardando o facendo venir meno la corresponsione di quanto dovuto ai lavoratori; tutto ciò è stato più volte segnalato agli uffici regionali competenti attraverso numerosi incontri e ampia documentazione delle spese effettuate e mai nessuna risposta concreta è venuta dall’Esecutivo regionale e dagli stessi uffici competenti”.

“Considerato che dalla Giunta Regionale sono venute solo risposte generiche e dilatorie, per cui è evidente che con tale atteggiamento si vuole bloccare definitivamente il processo di decentramento amministrativo avviato negli anni passati, facendo ritornare i dipendenti e le funzioni in un primo tempo assegnati alla Provincia di Cosenza alle dipendenze della Regione e si vuole evitare a tutti i costi che i 12 milioni di euro anticipati dalla Amministrazione Provinciale di Cosenza ritornino nelle casse della stessa per essere reinvestiti in opere utili e urgenti a sostegno dei territori e delle popolazioni cosentine; nel riaffermare la nostra vicinanza ai lavoratori interessati – proseguono Guccione, Aiello, Mirabelli e Talarico - e nell’assicurare loro massimo impegno e forte vigilanza sulle conseguenze che questa vicenda potrà comportare nei prossimi giorni, si impegna il Consiglio regionale della Calabria a chiedere al Presidente della Giunta regionale, on. Giuseppe Scopelliti e alla stessa Giunta il trasferimento delle risorse finora anticipate e mai erogate all’Amministrazione Provinciale di Cosenza nel pieno rispetto della Legge 34/02”.