Job Day, sessanta studenti alla scoperta del mondo del lavoro
Si sono svolte a Crotone e, contemporaneamente, in altre 53 province italiane, le giornate del JOB DAY. Sessanta tra studentesse e studenti che frequentano i quattro istituti di istruzione di secondo grado della provincia che hanno aderito al progetto, hanno potuto vivere per una giornata un’esperienza di lavoro diretta. L’impegno dei dirigenti e dei tutor scolastici degli Istituti Barlacchi e Gravina di Crotone, del Polo Scolastico di Cutro, dell’Istituto comprensivo Borrelli di Santa Severina, supportati dalla Camera di Commercio, che ha fortemente creduto nell’iniziativa, ha reso possibile questa importante esperienza per gli studenti che hanno voluto sperimentare il cosiddetto “lavoro ombra”. Per una giornata gli studenti hanno potuto osservare un imprenditore, un lavoratore, nello svolgimento della propria attività.
Entusiasti i ragazzi che hanno preso parte ai JOB DAY: Marco 18 anni “mi ha fatto nascere il desiderio di svolgere un lavoro simile dopo il diploma”, Rita 17 anni “un’esperienza interessante ma anche divertente”; soddisfatte le imprese ed i mentor aziendali che hanno potuto assumere il ruolo di modello positivo per i ragazzi e di conseguenza per la comunità in cui operano. Oltre alla stessa Camera di commercio, che ha ospitato anch’essa alcuni degli studenti aderenti all’iniziativa, sono tante le aziende e gli enti che hanno dato con convinzione la propria disponibilità ad accogliere i giovani per il JOB DAY: lo studio di consulenza Colacino, lo studio di consulenza Tricoli, lo studio di consulenza Bertelli-Gimondo, il Lido degli Scogli, il Consorzio Jobel, la sede INAIL di Crotone, il Comune di Cutro, l’Associazione Itineraria Bruttii, il Comune di Santa Severina, il Comune di Scandale, Bimbi a Bordo di Turtoro Angela, il British Institutes, il Laboratorio di Analisi VIA, ICEL Sas, Salvaguardia Ambientale, Calabrodntal, Ottica Lagani, Joant Sposi, Autostile di Albino Lumare, l’azienda Dattilo di Roberto Ceraudo, l’azienda Pizzuta del Principe, il laboratorio orafo Romeo, l’azienda Francesco Caterisano, la Trattoria Max.
“A tutti i soggetti ospitanti va il ringraziamento e l’apprezzamento della Camera di Commercio che ha promosso l’iniziativa – è il commento del Presidente dell’Ente camerale Vincenzo Pepparelli – Siamo certi che la riduzione del divario tra domanda ed offerta di lavoro passi anche e soprattutto per operazioni di avvicinamento diretto dei giovani al mondo del lavoro perché possano scegliere più consapevolmente il loro percorso formativo incontrando in miglior modo le esigenze dei potenziali utilizzatori. L’auspicio è quello di poter ripetere l’iniziativa il prossimo anno coinvolgendo un numero ancora maggiore di studenti ed imprese”.