Lamezia: arrestata donna per espiazione condanna
Lo scorso 3 novembre, in all’esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Rpubblica di Bassano del Grappa, personale del Commissariato della P.S. di Lamezia Terme, ha tratto in arresto L. G. V., 56 anni, che deve espiare la pena di 5 anni, 3 mesi e 12 giorni per i reati di cui all’ art. 600 bis comma 1 e sexsies L’arresto è avvenuto a seguito di un’attività di indagine iniziata con una comunicazione di notizia di reato redatta dall’Ufficio Minori del Commissariato di Lamezia Terme in data 26/5/2005 ed indirizzata alla Procura della Repubblica presso il locale Tribunale.
Si era, infatti, accertato che la L. G. V. costringeva la figlia minore, all’epoca dei fatti tredicenne, a prostituirsi, pertanto, allo scopo di ottenere ulteriori elementi probatori, gli Agenti della Polizia di Stato iniziavano un’ attività tecnica che, successivamente, veniva proseguita dal Commissariato di P.S. di Bassano del Grappa, ove la donna si era trasferita, improvvisamente, unitamente alla figlia proprio pochi giorni dopo l’inizio dell’attività intercettiva. Nella nuova residenza, la donna continuava a costringere la minore a prostituirsi, così come accertato dagli Agenti del Commissariato di P.S. di Bassano del Grappa, che verificavano come gli incontri avvenissero sia nell’abitazione della donna che, a volte, nelle autovetture dei “clienti”.
Successivamente, la donna era stata tratta in arresto per i gravissimi reati commessi e contestategli ed aveva scontato un periodo di reclusione di circa due anni. Nella sentenza definitiva il Tribunale di Bassano del Grappa la condannava ad anni 7 di reclusione per i reati di cui agli art 600 bis e 572 c.p.. Dopo l’arresto del 3 novembre la L. G. V., la donna è stata condotta nella Casa Circondariale di Castrovillari, ove dovrà espiare l’ulteriore periodo di detenzione.