“La preghiera” per un mondo di pace e fraternità incanta il Teatro Politeama
Domenica scorsa al Teatro Politeama è andato in scena lo spettacolo della 5° edizione del “Festival del Sociale”. Un grande evento, importante come importanti sono le persone che vi partecipano, con tante persone speciali che con loro presenza e la loro forza danno un grande esempio di vita. «Noi dell’Area Assistenza per Stranieri siamo onorati di aver ricevuto l’invito a partecipare – commenta la responsabile Antonella Comes - perché sicuri che l’idea di una grande festa felicemente condivisa nasce dalla convinzione che l’incontro tra soggetti differenti sia fonte preziosa per costruire qualcosa di bello».
La performance di Area Assistenza era l’ultima prevista in scaletta e, nonostante le diverse difficoltà tecniche, alla fine è risultata quella più apprezzata: la giuria ha infatti premiato l’esibizione dando il voto più alto nella doppia valutazione che teneva conto della bravura e del “pathos”. Il soprano Giovanna Massara e la giovanissima cantante filippina Aubrey Cuison, magistralmente accompagnate dal M° Amedeo Lobello, con la canzone “The Prayer”, una preghiera ed un inno alla fede e alla speranza, e Angela Gariano con le splendide e bravissime ragazze e le loro evoluzioni, hanno dato prova di eleganza e professionalità emozionando non solo i giurati Jimmy Fontana, Battaglia e Misefer e Roberto Bignoli, ma soprattutto il pubblico che non ha mai smesso di applaudire. I giurati infatti sono rimasti ammaliati dalle splendide voci e dalle magnifiche evoluzioni che hanno lasciato tutti senza fiato.
«Ognuno di noi ha voluto dare un contributo a questa serata – commenta la Comes - ed un ringraziamento speciale va anche allo stilista catanzarese Stefano Ferreri, che ha vestito Giovanna ed Aubrey con le sue meravigliose creazioni, e all’ANMIC di Catanzaro nella persona della responsabile Monica Pellegrino che, come noi, si spende giornalmente per il sociale. Alla fine abbiamo raggiunto il nostro intento, quello di trasmettere la nostra emozione a tutto il pubblico presente. E con le ultime parole della nostra canzone, “la fede che hai acceso in noi sento che ci salverà”, auguriamo a tutti un felice anno nella fede».