Carceri: Reggio Calabria, minacce ad agenti sezione speciale
Minacce ad alcuni agenti impegnati nella sorveglianza della sezione speciale del carcere di Reggio Calabria, in cui sono detenuti imputati in alcuni processi contro la 'ndrangheta e considerati molto pericolosi, sono state fatte pervenire stamane alla direzione della struttura penitenziaria. Le minacce, secondo quanto apprende l'Agi, erano riportate su un modulo utilizzato per le richieste quotidiane dei detenuti alla direzione e distribuito regolarmente dal personale del penitenziario. Il biglietto non riportava alcuna firma.
Nel foglio, secondo quanto si apprende, erano scritte frasi minacciose con cui si chiedeva l'allontanamento degli agenti della sezione nella quale sono ristretti i detenuti ad alta pericolosità e sottoposti quindi a sorveglianza "livello 3" secondo i codici dell'amministrazione penitenziaria. Sul modulo gli anonimi invitano la direzione a trasferire alcuni agenti con minacce dirette ("altrimenti finisce a cazzotti") e con riferimenti specifici ad un agente "di origine messinese". Nei mesi scorsi altre minacce erano state rivolte ad un ispettore ancora in servizio nella struttura carceraria reggina.