Isola di Capo Rizzuto: finanziati 400.000 € per Centro Commerciale Naturale

In questo difficile momento per la nostra economia è difficile intravedere delle prospettive concrete di sviluppo. A tal proposito la Confcommercio di Isola di Capo Rizzuto ritiene necessario un intervento concreto da parte degli enti preposti a governare il territorio in considerazione del fatto che Isola rappresenta a livello regionale un punto di eccellenza turistica da valorizzare con atti concreti. - È quanto si legge in una nota di Pasquale Caterisano il Presidente di Confcommercio di Isola di Capo Rizzuto - A tal proposito, nell’attesa che venga attuato un vero piano per la creazione di un distretto turistico, esprimiamo la nostra soddisfazione per l’accoglimento da parte della Regione Calabria del Pisl relativo alla realizzazione del Centro Commerciale Naturale a Le Castella. Progetto ideato e progettato dalla nostra Confcommercio che ha ottenuto la piena condivisione del Comune di Isola di Capo Rizzuto che ha ottenuto un finanziamento di 400.000 €.

Il centro commerciale naturale è un modello innovativo adottato dalle politiche di sviluppo commerciale nelle aree urbane finalizzato a revisionare il rapporto tra l’ esercente e i suoi clienti,secondo i principi di cooperazione e di partecipazione tra più imprese che operano negli stessi settori. Si tratta di un modello che incide direttamente sul rapporto tra il cittadino ed il suo territorio,in quanto a differenza delle dinamiche che stanno interessando le relazioni sociali e culturali,prima che economiche, intorno ai centri e alle grandi catene commerciali. In questo modello prevalgono la logica dell’ offerta di nuovi prodotti/servizi e l’ interazione con i potenziali clienti/turisti, intesi non solo come semplici consumatori,ma piuttosto come utenti di un ‘area urbana che conserva le caratteristiche e le peculiarità di uno spazio caratterizzato da servizi a misura d’ uomo.

L’idea che sorregge il modello di centro commerciale naturale è quella di promuovere un ambiente urbano in cui si svolgono relazioni sociali,si condividono scelte, si promuovono momenti di aggregazione e rigenerazione culturale, si intensificano gli scambi commerciali.

Il centro commerciale naturale si configura come un insieme di più esercizi di vicinato,nei settori di somministrazione di alimenti e bevande,imprese artigiane e turistiche,insediate in una determinata area urbana e tra loro organizzate e coordinate.

Più che nel passato va diffondendosi il convincimento che lo sviluppo dei CCN rappresenta una risposta “locale” alla crisi che ha investito i centri urbani negli ultimi anni, che vede coinvolto l’intero sistema della rappresentanza istituzionale e degli interessi economici (Regione,Comune, Associazione di categoria e consumatori).

Il borgo di Le Castella che nella sua peculiarità è già di per sé attrattivo, si presta naturalmente alla costituzione di un centro commerciale naturale. L’attuale tessuto economico commerciale ed artigianale risulta carente in ordine alla coesione tra le imprese esistenti, per cui necessita di uno strumento di raccordo rispetto alle realtà eccellenti ma non sufficientemente sviluppate rispetto alle loro potenzialità. Tale obiettivo può essere centrato solo attraverso l’attuazione di giuste sinergie tra pubblico e privato finalizzate alla creazione di forti attrattori integrati con l’elemento caratterizzante il borgo, vale a dire il Castello Aragonese. L’idea è quella di costituire una “Città Castello” quale motivo di interesse per richiamare presenze sul territorio in maniera costante, anche al fine di una maggiore promozione e commercializzazione dei prodotti tipici della provincia sia tramite la somministrazione negli esercizi di ristorazione che tramite la vendita negli esercizi di vicinato.

Tra i vantaggi derivanti dall’ aggregazione dei vari operatori commerciali ed artigianali emergono :

- L’organizzazione di un sistema locale di offerta commerciale articolato, integrato e funzionale, oltre che per i residenti della provincia anche per i turisti che gravitano sull’ area;

- Maggiore potere contrattuale all’ interno dei processi commerciali

- Valorizzazione dell’area del centro urbano e di tutte le attività produttive, commerciali e culturali presenti;

- Accrescimento della qualità dell’ offerta globale dell’area, delle sue risorse e delle sue potenzialità;

- Riqualificazione dell’arredo urbano commerciale;

- Collegamento tra gli operatori, mettendo e facendo lavorare insieme le diverse tipologie di operatori economici di un’area, dal settore commerciale alla ristorazione ed ai servizi complementari, dai settori della ricettività turistica ai trasporti, dall’ agricoltura di qualità all’artigianato tradizionale;

- Promozione ed organizzazione di manifestazioni culturali, convegni, dibattiti, seminari nonché varie attività di formazione per gli stessi operatori commerciali;

- Fruizione delle economie di scala per l’ acquisto di materiali ed attrezzature di servizi per la gestione ordinaria delle proprie attività;

- Creazione e promozione di un marchio di area identificativo, che contraddistingua con un unico segno distintivo gli operatori commerciali, artigianali e turistici;

- Creazione di un sistema di fidelizzazione della clientela;

- Previsione di accordi con la proprietà immobiliare su eventuali progetti di riconversione funzionale di immobili inutilizzati;

- Fruizione di iniziative promozionali promosse dalla Regione Calabria e di incentivi finanziari a valere su fondi comunitari, nazionali e regionali.

Il CCN costituisce di fatto una nuova forma di associazionismo che, attraverso un’ offerta produttiva, commerciale e turistica integrata, promuove sul territorio percorsi di aggregazione delle pmi.

Il tutto in un’ottica di sviluppo delle attività economiche, attraverso una permanente attenzione rivolta al funzionamento dei servizi primari, al decoro urbano, alla valorizzazione della zona, evidenziando il pregio storico ed artistico e sviluppando nuovi servizi legati allo intrattenimento, allo svago ed alla creatività, riuscendo a trasformare il concetto di interesse economico del singolo a vantaggio di un interesse economico collettivo.

Rinnovando la nostra soddisfazione restiamo a disposizione degli enti e delle imprese con un unico obiettivo: creare condizioni di sviluppo.