Intimidazioni: Caridi condanna l’incendio dell’auto del sindaco di Bovalino
L'assessore regionale alle Attività produttive, Antonio Caridi, ha espresso "indignazione per il nuovo, deprecabile atto di intimidazione" subito dal sindaco di Bovalino Tommaso Mittiga, e "ferma condanna verso qualsiasi forma di violenza mafiosa unita a sensi di solidarieta' umana ed istituzionale e vicinanza personale". L'Assessore Caridi - spiega una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - ha anche lanciato un accorato appello a quanti hanno ruoli di responsabilita', nelle istituzioni come nella societa' civile, ad attivarsi in difesa del diritto ed a tutela dei principi basilari che stanno alla base del nostro ordinamento democratico.
"Solo cosi' - secondo l'Assessore regionale - sara' possibile estendere a quanti, nelle istituzioni come nella pubblica amministrazione, sono stati vittime di atti intimidatori l'invito a non cedere alla violenza mafiosa per dare corso alla rinascita sociale e culturale della nostra terra. Si tratta di una condizione essenziale per qualunque ipotesi di crescita e di sviluppo economico ma e' necessario che, da subito ed ognuno per le rispettive competenze, tutti profondano il massimo impegno per la costruzione di quel difficile ma esaltante percorso di rinnovamento che dovra' necessariamente portare alla costruzione di una societa' dove legalita' e tutela dei diritti abbiano piena e legittima affermazione. L'Assessore Caridi, unitamente alla piena condanna e alla doverosa e sentita solidarieta', ha espresso "piena fiducia nell'operato della magistratura e delle forze dell'ordine che sapranno fare luce sull'inqualificabile episodio".