Cittadinanza Attiva: proseguono gli incontri del Coordinamento delle Associazioni
Proseguono i progettati incontri del Coordinamento delle Associazioni di Cittadinanza Attiva. Nei giorni scorsi il Coordinamento ha registrato un momento particolarmente positivo presso l’Università per Stranieri, ospite del Rettore Salvatore Berlingò, che ha salutato come estremamente positivo il progetto in elaborazione che per altro si coordina sul tema università e territorio. Particolarmente apprezzata - sinforma una nota - la realizzazione di un portale, progettato ed illustrato da Domenico Porpiglia project manager: il portale ospiterà varie sezioni in cui tutta la cittadinanza dell’Area Metropolitana potrà dibattere su argomenti di interesse collettivo fra infrastrutture e mobilità, il sistema produttivo, ambiente e sicurezza, cultura e territorio.
Uno spazio adeguato sarà dedicato all’approfondimento delle buone pratiche, locali, nazionali ed internazionali. Particolarmente mirato sulla necessità di misurarsi con il drammatico contesto congiunturale che vive la Città, è stato l’intervento di Giuseppe Tuccio, con la esortazione di studiare strategie convergenti in favore dell’impegno istituzionale per superare le difficoltà dell’attuale contesto. Lo stesso Tuccio ha però messo in guardia in ordine alla imprescindibile proposizione di un inserimento di Città Metropolitana verso le dimensioni internazionali proiettandosi come una delle più rilevanti piattaforme nazionali per lo sviluppo della Calabria in ambito europeo, riannodando le problematiche meridionali verso i piani europei di sviluppo con riguardo alla posizione strategica di Reggio centro geopolitico del Mediterraneo.
Il tema della formazione di una coscienza metropolitana che dovrà alimentare la formazione di una governance integrata è stata proposta da Domenico Pietropaolo che ha raccomandato di non disperdere l’obiettivo della costruzione di una rete policentrica fra Aree integrate. Sullo stesso versante si è intrattenuto Eduardo Lamberti Castronuovo che ha manifestato apprezzamento ed adesione verso il progetto che è teso a far sentire coesi ed appartenenti alla stessa realtà, comunità che sovente si riconoscono soltanto in posizioni provincialistiche.
Ha concluso l’esame del progetto Paolo Romeo che a sua volta ha lanciato la programmazione del Festival del Mediterraneo che sarà realizzato a Reggio con la collaborazione di UniMed assieme ad altri qualificati Enti ed Associazioni, con la previsione di una vasta partecipazione di personalità del bacino del mediterraneo e di una folta rappresentanza studentesca. Il Festival si articolerà in più sezioni, dal docufilm al premio letterario, dalle arti minori alla musica popolare.
A conclusi lavori Giuseppe Bova, con un appassionato intervento volto in definitiva a collocare il Coordinamento di Cittadinanza Attiva con il ruolo fortemente propositivo nell’attuale vuoto istituzionale, lanciando la necessità, appunto, di forti iniziative di coesione sociale, tenendo sempre aperto un dialogo proficuo con le rappresentanze politiche, oltre ché in forme di supporto, con la individuazione di concrete proposte politiche.