Giornalismo: è morto suicida Alessandro Bozzo
È morto a Marano, Cosenza, in casa sua il giornalista Alessandro Bozzo, 40 anni. Redattore ordinario del quotidiano “Calabria Ora” ha messo fine alla sua esistenza con un colpo di pistola. “Non andava più d’accordo con la vita”, hanno scritto i suoi colleghi, annunciando il tragico gesto di un “giovane intelligente, informatissimo, sicuramente uno dei più brillanti giornalisti calabresi”. Ieri pomeriggio, nella sua casa di Marano, si è chiuso in camera e, con un colpo di pistola, ha lasciato questa terra, aprendo una voragine nel cuore dei colleghi che non riescono a darsi pace al pensiero di non rivederlo più. “Ha lasciato una lettera”, raccontano i colleghi, nella quale “ha scritto che non c’era una ragione precisa per quella scelta: non ce la faceva più a vivere”.
Nato a Cosenza il 12 marzo 1973, dopo gli esordi con alcuni periodici ed emittenti televisive, era stato assunto dal quotidiano “La Provincia Cosentina”, con la qualifica di praticante, dal 1° ottobre 2003. Superato l’esame di idoneità professionale il 27 luglio 2005, vi aveva lavorato come redattore fino al 31 dicembre 2005, per poi entrare, dal 1° marzo 2006, nella squadra del nuovo quotidiano “Calabria Ora”, impegnandosi anche nel Comitato di redazione. Sposato con Mariuccia, aveva una bambina di 4 anni, Venere