Sindaci: tra quelli più apprezzati nessun calabrese
Sono Paolo Perrone (Lecce), Mario Lucini (Como) e Vincenzo De Luca (Salerno) i tre sindaci più apprezzati in Italia. La diciottesima edizione dell'indagine Monitorcittà, dell'istituto di ricerca Datamonitor, registra un miglioramento dei giudizi dei cittadini sui loro amministratori: sui 110 comuni capoluogo monitorati sono 49 i sindaci che entrano nella "top 55%", contro i 45 della precedente edizione di sei mesi fa.
Nella 'top ten' nessun sindaco calabrese. Perrone (centrodestra), al suo secondo mandato, ottiene il 64,2% di gradimento, Lucini (centrosinistra) il 63,8%, De Luca (centrosinistra) il 63,5%. In quarta posizione il sindaco di Palermo Leoluca Orlando (centrosinistra) con il 63%, seguito dal sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio (centrosinistra) sceso dal terzo al quinto posto.
Tra i primi dieci sindaci nella "top 55%" sette sono del centrosinistra che, nel complesso, ne acquisisce 37 su 49. La "top 55%" e' composta da 29 Sindaci del nord (erano 22 nell'ultimo rilevamento), 7 del centro (in calo di tre), e 13 del sud (in calo di uno). Nessuna donna e' presente in classifica. I sindaci che hanno registrato la crescita più cospicua (superiore al 3,5%) sono Marco Zambuto (Agrigento) con +6,7%, in nona posizione, Giuliano Pisapia (Milano) +5,0% in decima posizione, Marco Doria (Genova) +4,8% quattordicesimo e Paolo Perrone (Lecce) +4,4. Importante incremento di consensi hanno avuto anche Michele Emiliano (Bari +2,9%) e Massimiliano Cialente (L'Aquila +2,3%).
Oltre all'apprezzamento dei sindaci, Datamonitor fotografa la soddisfazione espressa dai cittadini sulla qualità dei servizi erogati. Sul podio si conferma il duo Bolzano-Trento, rispettivamente con il 76,9% e il 69,9%. Al terzo posto Reggio Emilia con il 66,1%. Seguono Belluno, Pordenone, Verbania, Udine, Biella, Sondrio, Aosta. (AGI)