Vinitaly: esordio per Terre di Cosenza a Verona con Clini
È con la piacevolezza del Moscato di Saracena e del Greco di Bianco che “Terre di Cosenza”, in collaborazione con Reggio Calabria Provincia Enoica, ha inaugurato gli eventi di approfondimento organizzati nello stand della nuova Dop calabrese. Massimo Lanza, giornalista del Gambero Rosso, e Rosario Previtera dell'Organizzazione nazionale assaggiatori di vini hanno raccontato “La dolce storia calabrese: il Moscato di Saracena e il Greco di Bianco” nel corso di un convegno di degustazione moderato dal presidente Ais Calabria Gennaro Convertini.
La scelta del focus è semplice, addirittura obbligata: Il Moscato di Saracena e il Greco di Bianco sono ritenuti tra i vini più antichi d’Italia. Il primo è un passito raffinato e delizioso, giunto sino a oggi grazie a tradizioni millenarie con un procedimento antichissimo. Il Greco di Bianco – di cui si ritiene che il primo tralcio sia arrivato in Calabria, nel territorio di Bianco, già nel VII secolo a.C. -, è un vino morbido, caldo, armonico e con un caratteristico retrogusto. Due nettari da meditazione unici e con una grande identità territoriale.
“Terre di Cosenza” apre dunque così il suo Vinitaly, la grande rassegna internazionale dedicata al vino italiano che si svolge a Verona fino al 10 aprile. Le ventuno cantine ospiti del padiglione 7B stanno incontrando buyer, amanti del vino, opinion leader e giornalisti di settore. A loro vengono presentate tutte le nuove proposte della Dop bruzia.
Vinitaly è occasione imperdibile per promuovere la qualità dei vini e il valore del settore vitivinicolo bruzio. Per questo la Camera di Commercio di Cosenza, anche per la quarantasettesima edizione dell’evento ha voluto allestire un unico stand consortile nel quale presentare il meglio della produzione vinicola calabrese alle delegazioni di buyer esteri accuratamente selezionati dall’ente camerale: Inglesi, Giapponesi, Tedeschi, Spagnoli, Canadesi e Russi.
«La Camera di Commercio è da sempre vicina alle imprese e le sostiene accompagnandole verso i mercati. Con questa missione abbiamo voluto organizzare la nostra presenza al Vinitaly. Una presenza che abbiamo cominciato a organizzare, a strutturare da mesi» ha detto il presidente della Camera di Commercio di Cosenza Giuseppe Gaglioti per spiegare la presenza dell’ente con uno stand “dedicato” che si affianca a quello della Regione.
«Noi abbiamo questo obiettivo da molto tempo, e non potevamo distrarci. Abbiamo un vincolo di mandato che andava onorato. Per noi l’alleanza è una grande occasione e auspichiamo che presto ci sarà uno stand, o magari un padiglione, dedicato alla nostra regione, come per tutte le altre regioni. Ma finché questo non sarà possibile per motivi annosi, che vengono da lontano e che non abbiamo generato noi ma la storia, non intendiamo attendere. Ci muoviamo e costruiamo sulla scorta della nostra esperienza e del nostro impegno che il mercato da una parte e gli imprenditori dall’altra ci riconoscono» ha concluso il presidente della Camera di Commercio di Cosenza.
Visita a sorpresa del Ministro dell’Ambiente Corrado Clini allo stand di Terre di Cosenza. Il capo del dicastero si è inebriato dei profumi e sapori unici che raccontano il territorio. Accanto al Ministro Clini la compagna Martina Hauser.
I graditi ed inattesi ospiti guidati nel percorso sensoriale dai produttori e dai sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier, hanno gustato e apprezzato la qualità della crescente produzione vinicola cosentina.