Spataro confermato segretario regionale Cisl università

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Il terzo Congresso Regionale della Federazione Università della Cisl ha riconfermato Lorenzo Spataro, del dipartimento di meccanica dell’Unical, Segretario generale Regionale.

Un riconoscimento importante per il giovane professionista cosentino, che traccia una linea di continuità con il lavoro svolto nel precedente mandato e che è stato impreziosito dal consenso unanime raccolto presso i delegati regionali Cisl delle università, dei conservatori e delle accademie calabresi.

Il Congresso - a cui ha partecipato anche Fiore Madeo, per lungo tempo Segretario Nazionale Università della Cisl – si è svolto, a Lamezia Terme, presso la sede regionale del sindacato. Paolo Tramonti, segretario regionale confederale, ha presieduto la sessione e concluso i lavori evidenziando, nella sua relazione, «il ruolo strategico dell’Università e dell’Alta Formazione nel promuovere percorsi di crescita produttiva e di coesione sociale». Realistica e ambiziosa la linea Spataro: «ci batteremo in tutte le sedi per tutelare i diritti acquisiti dai lavoratori delle Università e dell’Afam, rilanciando nel contempo il rinnovo dei contratti e la valorizzazione della contrattazione di secondo livello. Per questo, siamo convinti che sia necessaria una revisione della legge 240/2010 che legittima un modello di gestione degli atenei non in linea con le esigenze di un segmento cruciale la cui spesa per il Fondo di Finanziamento Ordinario è scesa di oltre settecento milioni di euro e il personale, in termini numerici, è diminuito di oltre settemila unità». Analisi, del resto, confermata dall’ultimo studio pubblicato da Eurostat secondo cui l’Italia è all’ultimo posto nella Unione Europea per la spesa in cultura e scuola (1,1% del Pil a fronte del 2,2,% della media). Lorenzo Spataro, già componente dell’esecutivo e del consiglio generale nazionale Cisl, ha poi così sintetizzato la sua ricetta per il mondo accademico calabrese: «è necessario che, nella nostra regione, prevalga un sistema universitario unico e integrato, finalizzato alla valorizzazione delle specificità di eccellenza di ogni singolo ateneo e basato sulla relazione sinergica tra i protagonisti del nostro sistema universitario». Il terzo Congresso Università si è chiuso con il concerto - diretto dal maestro Tommaso Rotella – degli allievi delle scuole di clarinetto del Conservatorio di Musica “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia che hanno eseguito musiche di Mozart, Verdi, Mascagni, Strauss, Bònish.