Calopezzati: successo per la II Edizione della festa patronale

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Giorni di festa entusiasmanti hanno vissuto i cittadini calopezzatesi e dei paesi limitrofi, che con spirito di devozione e fede, sia da parte dei fedeli, che dagli organizzatori nonostante la crisi economica, hanno fatto in modo che questa tradizione vada avanti. Tutto questo è stato reso possibile grazie al “Comitato Festa San Francesco” insieme al Parroco Don Nicola Alessio , il Sindaco Franco Cesare Mangone e l’Amministrazione Comunale.

La festa è iniziata Lunedì 8 Aprile 2013, con l’arrivo dei padri missionari con la reliquia e durante la settimana si sono susseguiti numerosi eventi. Tra i più significativi ricordiamo il Convegno “La spiritualità di San Francesco e il Convento dei Minimi a Calopezzati” tenutosi nella Parrocchia S. Maria Assunta, Giovedì 11 Aprile, a cui hanno preso parte il Sindaco Franco Cesare Mangone, il Parroco di Calopezzati Don Nicola Alessio, Padre Rocco Benvenuto Rettore Provinciale dei Minimi, Mario Spizzirri autore e profondo studioso della storia sociale, economica e demografica della Calabria. A moderare l’evento è stato Francesco Mangone.

Si è parlato in poche parole, dell’esistenza di un altro convento dei francescani che è esistito a Calopezzati, fatto costruire da Gianmichele Mandatoriccio che finanziò questo convento donando 1000 ducati in rate da 80 al mese per far si che avvenisse la costruzione del convento e il mantenimento. Secondo un documento questo convento fu costruito nel 1622 e, quando l’Arcivescovo di quel tempo visitò il convento la popolazione era di un numero esiguo. I frati si mantenevano in due modi o con le offerte,donazioni delle persone oppure con i prodotti delle campagne e queste offerte servivano anche per l’abbellimento del medesimo con opere d’arte.

Questo ha fatto si che il convento si potesse reggere fino al 1809 anno della chiusura del convento, la struttura era ancora integra e tutti i beni furono girati allo Stato che poi li mandò al Comune. Poi in seguito al famoso terremoto del 24 aprile del 1836 rase al suolo l’edificio facendone rimanere dei resti che poi sono stati ritrovati. Nel primo pomeriggio di Venerdì 12 Aprile, si è tenuto il Consiglio Comunale e successivamente nella serata è stata inaugurata una Lapide in Via S. Croce in ricordo del Convento dei Minimi a Calopezzati e della Missione popolare.

Il concerto di Eugenio Bennato, nella serata del giorno seguente, si confermato straordinario con un boom di presenze che superava a dismisura gli abitanti dello stesso. Domenica 14 Aprile Solenne concelebrazione Eucaristica presieduta da Sua Ecc. Rev. Mons. Santo Marcianò Arcivescovo di Rossano-Cariati. Nel pomeriggio si è tenuta la Processione della reliquia e della statua di San Francesco di Paola per le vie del Centro Storico Calopezzati. Di rilievo il concerto lirico sinfonico eseguito dalla “Grande Orchestra di Fiati Città di Palazzo San Gervasio” nel quale anche in questa serata la partecipazione è stata elevata.

Ed infine uno strepitoso e scintillante Spettacolo pirotecnico per dare l'omaggio finale al Santo Patrono.