Rossano: domani la 177ª edizione dei fuochi di San Marco

Cosenza Attualità Antonio Le Fosse

Nella città bizantina, ogni 24 aprile, si rinnovano i tradizionali “Fuochi di San Marco.” Un evento che, ogni anno, richiama migliaia di visitatori nell’incantevole borgo antico per ammirare i numerosi falò accessi nei diversi quartieri in cui si vuole ricordare, a distanza di 177 anni, una notte nefasta che, tra il 24 e il 25 aprile del lontano 1836, distrusse gran parte della città antica a causa di una forte scossa di terremoto. Gli abitanti del tempo, subito dopo il manifestarsi dell’evento sismico, si sono riversati nelle strade accendendo numerosi fuochi per riscaldarsi dal freddo della notte. Oggi, invece, questa data si vive in modo diverso dove, attorno ai giganteschi falò, si preparano lunghe tavolate con pietanze e prodotti tipici del luogo che, per l’occasione, sono offerti gratuitamente ai numerosi visitatori. Un appuntamento annuale, dunque, all’insegna dell’arte, della musica e della cultura popolare rossanese.

Una tradizione secolare che, ancora oggi, si rinnova puntualmente nella città di Rossano, grazie alla piena volontà della gente del luogo che, fin dal mattino, si cimenta nel realizzare, con la legna offerta loro dall’amministrazione comunale, i giganteschi falò da essere accessi in serata dove si darà vita alla giornata della memoria con musica dal vivo, balli, canti popolari grazie all’esibizione, nei diversi quartieri del borgo antico, dei pochi cantori che, con l’antico strumento musicale della chitarra battente, intonano le canzoni di un tempo. Si vivrà, dunque, una serata all’insegna del ricordo in cui non mancheranno momenti di aggregazione fra tutti coloro che prenderanno parte alla significativa iniziativa. Per l’occasione, come accade ormai da diversi anni, il Club Trekking Rossano, diretto dal dinamico ed infaticabile presidente Lorenzo Cara, organizza il tour nel centro storico bizantino sia per far ammirare da vicino i diversi fuochi e sia per far scoprire ai tanti visitatori il ricco patrimonio artistico che, da secoli, contraddistingue la città di Rossano.