Tropea, controlli dei carabinieri: due arresti e 13 denunce

Vibo Valentia Cronaca

È di due arresti e tredici denunce il bilancio dell’attività di controllo del territorio svolta nell’ultimo weekend dai Carabinieri della Compagnia di Tropea, impegnati in un ampio dispositivo coordinato finalizzato soprattutto al controllo della circolazione stradale con particolare attenzione alla prevenzione ed alla repressione del fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcoolica.

Il primo arresto è giunto sabato, nel pomeriggio, alle ore 17 circa.

I militari sono stati inviati dalla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Tropea a Drapia, in un’area isolata tra le frazioni di Brattirò e Caria, dove è scattato un allarme per furto in abitazione. I Carabinieri non esitano a raggiungere nel più breve tempo possibile il luogo, senza azionare le sirene nel tentativo di cogliere i malfattori in flagranza di reato. Dopo un rapido sopralluogo esterno del villino, gli operanti notano che una delle finestre poste al piano terra dello stabile presenta la grata di protezione divelta e l’infisso danneggiato. I Carabinieri quindi si introducono da quella finestra nell’abitazione e dopo qualche attimo sorprendono il topo d’appartamento che, vistosi braccato dalle forze dell’ordine, tenta di nascondersi abbassandosi tra due arredi.

L’abitazione estiva è risultata di proprietà di cittadini tedeschi che proprio il giorno precedente erano rientrati in Germania dopo un breve soggiorno.

L’arrestato, Silviu Onati, di 42 anni, di Drapia, è stato tradotto agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il secondo arresto la scorsa notte, alle 00.30 quando una pattuglia del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Tropea, nei pressi dell’area del porto di Tropea, in una zona isolata e poco illuminata, ferma un’autovettura con a bordo due soggetti che hanno un atteggiamento sospetto.

Dopo i primi controlli di routine si procede ad un’accurata perquisizione personale dei due individui. Addosso al conducente viene trovato un ingente quantitativo di marijuana, circa 6 grammi, suddiviso in dosi.

Il soggetto, identificato in Riccardo Micci La Bruna, diciottenne di Parghelia già arrestato lo scorso mese di gennaio per lo stesso motivo, scatta nuovamente l’arresto.

Dopo le formalità di rito, Micci La Bruna è stato sottoposto agli arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità giudiziaria.

Oltre ai due episodi nei giorni scorsi è scattato il deferimento in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per altre tredici persone.

Un soggetto, sottoposto, nell’ambito degli ordinari controlli alla circolazione stradale, a test etilometrico, è risultato positivo. Il documento di guida è stato ritirato.

Sempre nell’ambito di controlli alla circolazione stradale sono stati sorpresi due soggetti, il primo che conduceva un mezzo agricolo pur essendo sprovvisto del titolo abilitativo alla guida mentre il secondo a bordo di autovettura con contrassegno assicurativo palesemente contraffatto.

Tre soggetti sono stati invece deferiti per trasporto e smaltimento illecito di rifiuti in quanto sono stati sorpresi a bordo di un autocarro la carcassa di un vecchio motociclo ape senza avere le previste autorizzazioni e senza adottare le prescritte regole.

Un soggetto, sottoposto a perquisizione personale durante un posto di controllo della circolazione stradale, è stato trovato in possesso di un coltello serramanico del genere vietato, per cui denunciato per possesso illegale di arma bianca, mentre due sorvegliati speciali di Nicotera e Joppolo ed un libero vigilato ed un soggetto sottoposto a misura cautelare di Nicotera sono stati deferiti in stato di libertà per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.

Per concludere una donna è stata deferita dai Carabinieri per distruzione di atti veri. La stessa, fermata ad un posto di controllo, dopo la contestazione nei suoi confronti di una contravvenzione al Codice della Strada in quanto sorpresa senza cintura di sicurezza allacciata, nel ripartire a bordo dell’autovettura stracciava il verbale di contestazione appena consegnatole lanciandolo dal finestrino dell’autovettura.

Nel weekend è stata inoltre elevata una sanzione amministrativa nei confronti del titolare di un esercizio pubblico, un bar, in cui venivano sorpresi dai Carabinieri, durante un ordinario controllo, alcuni impiegati non assunti regolarmente. Nei confronti dell’esercente è stata elevata una contravvenzione di euro 3.650.