Associazione Nuova Corace su ripascimento spiaggia di Catanzaro Lido

Catanzaro Attualità

"La questione del ripascimento della spiaggia di Catanzaro Lido ha riempito le pagine dei quotidiani e dei siti on line. Tutti, cittadini, movimenti, associazioni , tecnici, dirigenti comunali, politici hanno detto la loro. Notiamo però che alcuni movimenti ed associazioni hanno individuato artatamente quali unici responsabili della vicenda, l’Ing. Cardamone Giuseppe, Rup del procedimento ed il Direttore dei Lavori Ing. Benvenuto Maurizio i quali sono stati crocifissi e messi alla berlina anche da un punto di vista professionale. - È quanto afferma in una nota il consiglio direttivo dell’Associazione culturale turistica Nuova Corace - Successivamente il consigliere delegato del Sindaco Eugenio Riccio, ha rincarato la dose sulla scia di tali associazioni, che notoriamente sono emanazione dello stesso consigliere, in alcuni articoli ed addirittura in un intervista.

Il Sig. Riccio quale nuovo unto del signore e senza alcun peccato ha scagliato pietre a destra ed a manca, entrando anche nel merito delle professionalità acquisite dai tecnici in anni di lavoro, nella vana speranza diciamo noi, di tentare di rifarsi la verginità perduta ed un briciolo di credibilità nella pessima conduzione politica della questione. Perchè se ci sono delle responsabilità amministrative, le responsabilità politiche anche quelle del Sig. Riccio sono mastodontiche ed incancellabili, ma vengono “ignorate” dalle sue associazioni. – Continua la nota- Ci chiediamo dove era il responsabile del quartiere marinaro che come notorio è di stanza a Lido, quando i tecnici e la ditta incaricata procedevano circa un mese fa all’inizio dei lavori ? Dov’era Sig. Riccio quando i cittadini protestavano ? Sicuramente non al fianco degli stessi, non avendola mai vista. Perché Sig. Riccio non ha preteso in virtù della sua carica, di avere i risultati delle analisi chimico fisiche e batteriologiche della sabbia, precedentemente allo sversamento ? Perché non ha informato i cittadini sul progetto con delle pubbliche riunioni? Eppure Sig. Riccio il progetto del ripascimento era un progetto nato negli anni 2008 – 2009 e portato avanti dall’amministrazione Olivo di cui lei se non ci sbagliamo è stato fieramente parte integrante, prima di cambiare rotta e virare camaleonticamente a dritta.

Ora ci viene a dire che era all’oscuro di tutto e che cade dalle nuvole, pretendendo addirittura in una intervista che si commenta da sé, in quanto al contenuto la testa di chi ha agito sotto preciso input ed ordine dell’amministrazione ? Ma come ha avuto anni per verificare la bontà del progetto ed ora da bravo politico si defila e cerca di scaricare coadiuvato da comunicati copia ed incolla emessi da chi le sta vicino, tutte le colpe su altri ? E’ troppo facile risponderle, ed i cittadini ne sono tutti convinti, che i tecnici e di dirigenti per “muoversi” lo hanno fatto con il beneplacito dell’amministrazione o pensa che la gente crede alle sue esternazioni ? Notiamo con quanta nonchalance, proprio lei che doveva difendere gli interessi di Lido, cerchi di sfuggire alla vicenda, come se non la riguardasse, senza che la sua persona battesse ciglio e senza nemmeno un fiato ed un solo rigo di protesta quando ciò andava fatto. Ma no Lei ha preferito far scappare i buoi dalla stalla e poi protestare, ma tale sua posizione non è assolutamente credibile. Anche lei doveva essere in prima fila a portare la croce e a recriminare sulle indubbie responsabilità politiche, ma ha preferito restare a galla, con delle tesi che anche i bambini rifiutano.- Conclude la nota- La prossima volta Sig. Riccio prenda il coraggio a due mani, ci metta la faccia e reciti il mea culpa, farà sicuramente più bella figura".


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